DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
Sezione Operativa di Catanzaro
COMUNICATO STAMPA
‘NDRANGHETA: LA D.I.A. DI CATANZARO
SEQUESTRA BENI NEL VIBONESE
PER OTTANTA MILIONI DI EURO
E’ in corso, dalle prime ore di questa mattina, una vasta operazione della Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro, finalizzata al sequestro di beni, per un valore di 80 milioni di euro, riconducibili all’imprenditore vibonese Antonino CASTAGNA (cl. 50), ritenuto organico alla cosca “MANCUSO”, operante in Limbadi (VV).
Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Vibo Valentia, su proposta del Direttore della D.I.A., a seguito di complessi accertamenti patrimoniali effettuati, ex Dlgs. n. 159/11 (Codice Antimafia), dagli uomini della Sezione Operativa D.I.A. di Catanzaro.
I dettagli dell’operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo, alle ore 11:00, presso la sede della Sezione Operativa D.I.A. di Catanzaro, via G. da Fiore n. 124, alla presenza del Procuratore Distrettuale Aggiunto, Dott. Vincenzo LUBERTO, del Capo Centro operativo D.I.A. di Reggio Calabria e del Capo Sezione operativa D.I.A. di Catanzaro.
Catanzaro, 30 luglio 2015
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe