Rimini, 26 nov. (Adnkronos) - Nelle province di Milano, Monza-Brianza, Varese, Terni, Reggio Calabria, Matera e Bari, i carabinieri di Rimini, al termine di una complessa attività investigativa, coadiuvati nelle fasi esecutive dai comandi dell'Arma territorialmente competenti, hanno dato esecuzione a 7 provvedimenti cautelari interdittivi e coercitivi emessi dal Gip del Tribunale di Rimini nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, del reato di frode in competizioni sportive in concorso. In particolare è stato applicato il divieto di esercitare professioni o rivestire incarichi all'interno di società sportive per la durata di sei mesi a un istruttore di danza e due giudici federali della Fids (la Federazione italiana danza sportiva) e l'obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria per un direttore di gara Fids e tre istruttori di danza. Dall'indagine è emersa l'esistenza di un articolato sistema fraudolento, che aveva, come figura di riferimento, un istruttore di danza tesserato Fids, il quale, da un lato riceveva le segnalazioni in merito agli atleti da favorire, e dall'altro, dopo averle vagliate e valutate, le comunicava a giudici, direttori di gara, o ad altri soggetti che poi avrebbero contattato le giurie. Al termine dell'indagine è stato denunciato un altissimo dirigente centrale della Fids per il reato di omessa denuncia. Ulteriori particolari verranno illustrati in una conferenza stampa prevista per stamani al comando provinciale carabinieri di Rimini. (Adl/Adnkronos)
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe