(ANSA) - CASERTA, 5 NOV - Un'organizzazione criminale formata in prevalenza da nigeriani che importava eroina in Italia, con epicentro a Castel Volturno (Caserta), per poi distribuirla anche in Europa, è stata smantellata da un'indagine della Dda di Napoli, che ha ottenuto dal Gip l'arresto di 16 persone, tredici finite in carcere, tre ai domiciliari; quasi tutti nigeriani gli arrestati, ma ci sono anche ghanesi e due italiani, che spacciavano a Roma e Latina. L'inchiesta è stata condotta dai carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere che hanno indagato partendo da alcune persone ritenute appartenenti alla mala nigeriana presenti a Castel Volturno nei cui confronti è stato accertato un ruolo di primo piano nell'importazione dell'eroina dal Pakistan, Paese produttore. Droga che arrivava poi in Paesi africani con i quali i fornitori mantengono forti legami, tra cui la madrepatria Nigeria, ma anche il Niger, il Malawi, l'Uganda, la Tanzania, il Ruanda, per poi essere affidata a corrieri che la portavano in Italia ingerendo gli ovuli o nascondendola in bagagli.(ANSA).
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe