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Venezia: operazione antidroga “Bella zio”

Un gruppo ben organizzato, di nazionalità albanese ed italiana, specializzato nel traffico internazionale di sostanze stupefacenti, è stato individuato e arrestato dagli uomini della squadra mobile di Venezia.
Nel corso dell’operazione chiamata “Bella zio” sono state effettuate 9 perquisizioni personali e domiciliari a carico degli indagati, alcuni dei quali in stato di libertà, per gli stessi reati.
Cocaina e marijuana la droga principalmente spacciata su tutto il territorio veneziano e nelle regioni limitrofe dal gruppo criminale.
L’operazione fa parte di una più vasta indagine, che ha già consentito di arrestare 7 persone e di sequestrare grossi quantitativi di droga, 6 chili di cocaina e 14 di marijuana.
Le indagini sono state condotte con metodi tradizionali (perquisizioni, sequestri, pedinamenti, osservazioni, identificazioni) e con attività tecnica (intercettazioni telefoniche, gps, videoriprese) ed hanno ricostruito tutta l’attività di spaccio, che ha interessato il capoluogo veneto.
Dalle ricostruzioni poi effettuate dalla Squadra mobile di Venezia si è appreso che alcuni componenti del gruppo erano specializzati anche nell’organizzazione di importazione di cocaina dai Paesi Bassi e di marijuana dalla Spagna e dall’Albania, dove possedevano delle vaste piantagioni, poi sequestrate dalla polizia albanese.
All’operazione hanno preso parte circa 80 poliziotti, tra quelli della questura di Venezia e delle questure di Brescia, Padova, Treviso, Belluno e Rovigo, con il supporto di unità cinofile e del Reparto prevenzione crimine di Padova.

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