(ANSA) - NAPOLI, 26 NOV - Da mille a ventimila euro: è il tariffario del "pizzo" che veniva imposto dal clan Mauro nel rione Sanità di Napoli: è emerso anche questo dall'indagine dei carabinieri di Napoli che, coordinati dalla DDA, all'alba di oggi hanno eseguito 19 misure cautelari (18 in carcere e una ai domiciliari) nei confronti di altrettanti indagati ritenuti affiliati alla camorra. I reati contestati, a vario titolo, sono associazione a delinquere di stampo camorristico, associazione dedita al traffico di droga ed estorsioni, aggravate dal metodo e dalla finalità mafiosa. Tra i destinatari figura anche il capoclan della cosiddetta zona dei "Miracoli", Ciro Mauro, 67 anni, detto "ò milionario". Gli investigatori hanno fatto luce, tra l'altro, sulle alleanze e sulle contrapposizioni degli ultimi anni e anche sul clima di omertà che regnava nell'antico rione napoletano: per paura di ritorsioni, imprenditori e commercianti non denunciavano le estorsioni (tentate e consumate) che subivano. (ANSA).
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe