Salerno, 30 giu. (LaPresse) - Trentotto misure cautelari di cui 14 in carcere, 21 ai domiciliari, 3 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria sono state eseguite, all'alba, tra le regioni Campania, Abruzzo e Lazio. I carabinieri della compagnia di Salerno hanno eseguito, un provvedimento cautelare emesso dal gip del locale Tribunale, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafi, nelle province di Salerno, Avellino, Caserta, Chieti e Frosinone. I 38 indagati sono accusati dei reati di "estorsione e lesioni personali, aggravati dalla finalità mafiosa, porto e detenzione di armi in luogo pubblico, concorso in spaccio di sostanze stupefacenti, truffa ai danni dello Stato, indebita percezione di erogazioni pubbliche, ricettazione, riciclaggio, truffa".
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...