Passa ai contenuti principali

Estorsione per il rinnovo dei contratti di affitto presso una galleria commerciale

 Roma, 10 giugno 2022

Estorsione per il rinnovo dei contratti di affitto presso una galleria commerciale

Comando Provinciale Roma

A seguito di complesse indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza della Capitale hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura interdittiva del divieto di conduzione di attività professionali alle dipendenze di imprese operanti nei settori della consulenza aziendale, imprenditoriale, amministrativo – gestionale e pianificazione aziendale, affitto e gestione immobili e del divieto di esercizio di uffici direttivi presso qualsiasi persona giuridica, per la durata di un anno, nei confronti di 3 soggetti, allo stato gravemente indiziati, a vario titolo, di diverse condotte estorsive e di un tentativo di estorsione, ai danni dei titolari di alcuni esercizi siti all’interno di un centro commerciale ubicato nella città di Roma.

Il provvedimento cautelare personale è stato emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale capitolino, su richiesta della Procura della Repubblica di Roma, al fine di impedire la reiterazione del reato. Per i medesimi fatti, la Procura della Repubblica ha, inoltre, disposto, in via d’urgenza, il sequestro preventivo dei beni (quote societarie e patrimonio aziendale di 3 imprese, 8 unità immobiliari, 4 autoveicoli e disponibilità finanziarie) direttamente o indirettamente nella disponibilità di due degli indagati, che risultano sproporzionati alla luce dei redditi dichiarati, nonché delle cose che servirono e furono destinate a commettere i reati, per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro.


Le indagini sono scaturite dalla denuncia di un imprenditore ed i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria hanno nel tempo acquisito gravi elementi indiziari su richieste estorsive per il rinnovo dei contratti d’affitto, ricevute da alcuni esercenti che gestivano esercizi commerciali all’interno di una galleria commerciale. Tali richieste sarebbero provenute da soggetti che, all’epoca dei fatti, erano il responsabile e i dipendenti di società incaricate dalla proprietà del centro di gestire l’affitto dei locali commerciali della struttura. Attraverso un collaudato modus operandi, essi avrebbero preteso, prospettando in caso contrario la conclusione del rapporto, ingenti somme di denaro non dovute (tra i 20 e i 50 mila euro) per far ottenere il rinnovo dei contratti.

Gli importi richiesti sarebbero aumentati in occasione dei successi rinnovi. Da rilevare che l’impresa proprietaria del centro commerciale è estranea ai fatti oggetto di contestazione. Nel corso delle attività investigative, un indagato, fermato in tarda serata all’uscita dall’abitazione di un imprenditore, è stato trovato in possesso di oltre 49 mila euro in contanti, che sono stati sequestrati. Per assicurare, nell’immediato, la gestione dei soggetti economici (società) sottoposti a vincolo reale, tuttora operativi, e dei correlati flussi finanziari sono stati nominati due amministratori giudiziari. Il provvedimento è stato emesso nell’ambito della fase delle indagini preliminari, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.