Passa ai contenuti principali

Casolare di campagna adibito a serra indoor, due arresti per coltivazione di cannabis

 Comando Provinciale di Palermo - Santa Cristina Gela (PA), 18/06/2022 09:07

I Carabinieri della Stazione di Altofonte hanno arrestato un 65enne e un 30enne con l’accusa di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente, furto aggravato di energia elettrica, detenzione abusiva di armi e ricettazione.


Nel corso di un servizio antidroga nel territorio del Comune di Santa Cristina Gela, i militari hanno scoperto l’esistenza, nelle campagne circostanti il centro abitato, di un casolare abbandonato, adibito alla coltivazione di cannabis, dove è stato sorpreso il 30enne, di origine straniera, che vi aveva trascorso la notte per vigilare su un’estesa piantagione da oltre 310 esemplari, in parte coltivati in vaso ed in parte in terra, all’esterno del casolare. La crescita delle piante era garantita da lampade alogene e ventilatori, alimentati grazie a un allaccio abusivo alla rete elettrica, scoperto con l’ausilio di personale Enel.

La perquisizione ha permesso, inoltre, ai Carabinieri di sequestrare 2 chili e mezzo di marijuana confezionata in buste, una pistola cal. 7,65 con caricatore con matricola abrasa e 36 cartucce, nonché altre 5 cartucce cal.12.


Il 30enne è accusato di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente, furto aggravato di energia elettrica, detenzione abusiva di armi, ricettazione, nonché resistenza a pubblico ufficiale. Il G.I.P. di Termini Imerese, che ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 30enne, ha successivamente emesso un’ordinanza di applicazione della medesima misura, su richiesta della locale Procura, nei confronti del proprietario del casolare e del terreno, un 65enne palermitano già noto alle forze di polizia, perché ritenuto coinvolto nei reati di produzione illecita di sostanze stupefacenti, furto aggravato di energia elettrica, detenzione abusiva di armi e ricettazione.


Il 65enne e il 30enne sono stati associati in carcere, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, pur gravemente, e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.



Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

Contrasto dell’illegalità: 111 persone denunciate nel quartiere di Montepellegrino

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Palermo , 14/04/2025 10:25 I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Montepellegrino, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, alla verifica di eventuali allacci abusivi alla rete di distribuzione dell’energia elettrica ed all’accertamento di eventuali occupazioni abusive. Decine di militari della Compagnia San Lorenzo, coadiuvati dai colleghi della Compagnia cittadina Piazza Verdi, del Nucleo Radiomobile e del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia hanno setacciato le vie del quartiere e, in sinergia con i tecnici verificatori dell’Enel, hanno controllato un complesso residenziale sito in via Brigata Aosta. Le verifiche poste in essere, hanno portato al deferimento di 111 persone accusate a vario titolo di furto di energia elettrica, invasione di edifici in esito alle verifiche relative la proprietà delle un...