Passa ai contenuti principali

Frosinone: fermato gruppo criminale per droga, estorsione e usura




Fermato, in provincia di Frosinone, un gruppo criminale specializzato nello spaccio di sostanze stupefacenti, nelle estorsioni e nell’usura. La Squadra mobile ha eseguito 13 arresti e 4 obblighi di dimora, mentre altre 5 persone sono state denunciate.

Il territorio del comune di Sora già da diversi anni è stato teatro di diverse indagini condotte dai poliziotti della Squadra mobile ha fatto emergere due fazioni criminali, una facente capo ad una famiglia di origini campane ed una di carattere prettamente locale con al vertice pregiudicati del posto, ben ramificate sul tessuto sociale, capaci di monopolizzare l’assetto criminale della città di Sora.

I due gruppi, dopo un primo periodo di collaborazione reciproca nell’acquisto e nello spaccio di droga, sono entrati in un secondo momento in contrasto tra loro, dando vita ad un vero e proprio scontro finalizzato ad acquisire il totale predominio.

La famiglia di pregiudicati locali fortemente radicata nella città di Sora e ben nota alla popolazione, voleva imporre la propria assoluta egemonia, innescando violente rappresaglie, con incendi di autovetture e reiterate violenze fisiche mirate ad ottenere l’esclusività sulla vendita di stupefacente.

Il conflitto cessava in via definitiva nell’ottobre 2020, quando la Polizia con l’operazione “Requiem” azzerava l’organizzazione criminale di origine campana arrestando 28 persone, responsabili a vario titolo di traffico di droga, estorsione e riciclaggio.

Con l’estromissione del gruppo campano, si era creato un vuoto di potere nella città, consentendo all’atro gruppo criminale di ottenere il totale controllo del territorio e della vita sociale della cittadina sorana, suddividendosi in due gruppi e costituendo familiarmente una sorta di “mutuo-soccorso” nell’approvvigionamento dello stupefacente e nella spartizione dei profitti ottenuti dalla gestione delle loro illecite attività, tra cui l’usura.

E sono stati proprio i guadagni dovuti allo spaccio che ha consentito agli indagati di prestare soldi a tassi usurari ai tanti commercianti e imprenditori che a causa della pandemia si sono ritrovati in difficoltà economica.

Il mancato pagamento settimanale dei relativi interessi usurari provocava serie conseguenze alle vittime, costrette con la forza dell’intimidazione a fornire al gruppo anche pranzi e cene gratuite.

In un caso, in una pizzeria del centro, al rifiuto da parte del titolare di dare loro cibo e bevande gratis, i criminali hanno urinato all’ingresso dell’esercizio commerciale, alla presenza dei numerosi clienti del locale.

Tutti gli indagati sono inoltre coinvolti nelle corse clandestine di cavalli; sono infatti possessori di cavalli adibiti alle gare e conduttori degli stessi.

In particolare il 12 aprile 2020, giornata della festività pasquale, incuranti della normativa nazionale che imponeva il divieto di circolazione per l’emergenza epidemiologica da COVID-19, una decina di appartenenti alla famiglia, hanno organizzato una corsa abusiva di cavalli in una via del centro cittadino; il tutto documentato con video ripresi dai loro cellulari e postati sul web, creando rilevante clamore mediatico.

Nell’occasione la pubblica risposta dell’allora sindaco di Sora, provocava l’immediata reazione dei protagonisti del riprovevole episodio pubblicando sui social un video, caratterizzato da una chiara connotazione minatoria, riproducente l’immagine del Sindaco seguita dalla visione di una bara trasportata da uomini di colore.

Nel corso dell’attività investigativa i poliziotti hanno scoperto inoltre come la famiglia quando si insediò nel territorio, aveva costruito abusivamente diversi manufatti adibiti al ricovero di bestiame sui quali pendeva un decreto di sequestro e abbattimento mai eseguiti.

A marzo di quest’anno la Squadra mobile con il contributo della Polizia Locale del Comune di Sora ha provveduto a dare esecuzione alle ordinanze di demolizione delle strutture abusive, che erano tra l’altro utilizzate oltre che per il ricovero di bestiame anche come luogo di incontro per la pianificazione delle attività illecite.

Nel corso dell’attività investigativa sono stati arrestati in flagranza di reato 5 persone per detenzione ai fini di spaccio di eroina e cocaina.

L’unione e la consolidata compattezza del gruppo ha reso l’indagine molto complessa anche perché gli appartenenti comunicavano solo ed esclusivamente in lingua “romanì” di difficile comprensione.

14/09/2022

Post popolari in questo blog

Catanzaro: operazione “Alto impatto”

  Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.  Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe

MAFIA, GLOBALIZZAZIONE, EUROPA: UNA SFIDA PER LA POLITICA di Giuseppe Lumia

  In Germania, i giovani si interrogano sulla presenza della mafia.  I giovani dell’SPD di Kassel e del PD della Sardegna hanno organizzato un seminario online, al quale mi hanno invitato per presentare una relazione sulla lotta alle mafie nel contesto globale ed europeo.  Quello che segue è dunque il mio contributo, che ha dato vita a un intenso confronto e ha gettato le basi per un percorso progettuale comune. MAFIA, GLOBALIZZAZIONE, EUROPA: UNA SFIDA PER LA POLITICA di Giuseppe Lumia Sono molto contento di dialogare con una storica organizzazione come i Jusos. Ringrazio in particolare Elio Sanchez, promotore di questa iniziativa, Alberto Vettese, che ha tradotto in tedesco la relazione e le slide e che farà da interprete in questo incontro, e il PD di Berlino. Le nuove generazioni hanno sulle spalle compiti eccessivamente gravosi. Nel cammino della storia a volte ci si trova di fronte a responsabilità a cui non ci si può sottrarre. Voi siete la generazione che dovrà misurarsi con sf

TAGLIO DI CAPELLI DA COSA NOSTRA

Sequestrati beni per 5 milioni di euro a Palermo a Cosa Nostra. Avevano investito i soldi in parrucchieri e beauty farm. Segnalo. http://www.liberoquotidiano.it/news/977204/Mafia-sequestrati-beni-per-5-mln-sigilli-a-beaty-farm-e-centri-estetici-3.html