Passa ai contenuti principali

Scoperti in possesso di un’arma clandestina e segni distintivi in uso ai Corpi di Polizia

 

Scoperti in possesso di un’arma clandestina e segni distintivi in uso ai Corpi di Polizia

Scoperti in possesso di un’arma clandestina e segni distintivi in uso ai Corpi di Polizia: arrestati dalla Polizia di Stato.

Nel pomeriggio del 6 settembre 2022 personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto due giovani, uno italiano e l’altro albanese, per i reati di Porto Abusivo di Armi clandestine in concorso e Possesso di segni distintivi contraffatti.

Nello specifico, alle ore 16.56 una volante della Questura di Rimini è intervenuta in Via Buonanotte poiché al Numero di Emergenza 112 – NUE era arrivata una chiamata dove il richiedente segnalava di aver udito alcuni colpi di arma da fuoco e di aver visto gli autori allontanarsi dandosi alla fuga a bordo di uno scooter.

Giunti sul posto i poliziotti, dopo aver appreso dal richiedente la direzione di fuga dei due soggetti, muovendosi con molta cautela, vista la segnalazione di esplosione di arma da fuoco, riuscivano a rintracciarli poco dopo e con loro anche lo scooter segnalato. I due da subito apparivano agitati e dopo un controllo più accurato gli agenti trovavano all’interno della sella una pistola alterata ed un silenziatore, molto caldi da far dedurre l’utilizzo fatto da poco tempo, tra l’altro clandestini sul territorio nazionale.

I due individui, inoltre, dopo una perquisizione domiciliare sono stati trovati in possesso di diversi segni distintivi, contrassegni o documenti di Scoperti in possesso di un’arma clandestina e segni distintivi in uso ai Corpi di Polizia

Scoperti in possesso di un’arma clandestina e segni distintivi in uso ai Corpi di Polizia: arrestati dalla Polizia di Stato.


Nel pomeriggio del 6 settembre 2022 personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto due giovani, uno italiano e l’altro albanese, per i reati di Porto Abusivo di Armi clandestine in concorso e Possesso di segni distintivi contraffatti.


Nello specifico, alle ore 16.56 una volante della Questura di Rimini è intervenuta in Via Buonanotte poiché al Numero di Emergenza 112 – NUE era arrivata una chiamata dove il richiedente segnalava di aver udito alcuni colpi di arma da fuoco e di aver visto gli autori allontanarsi dandosi alla fuga a bordo di uno scooter.


Giunti sul posto i poliziotti, dopo aver appreso dal richiedente la direzione di fuga dei due soggetti, muovendosi con molta cautela, vista la segnalazione di esplosione di arma da fuoco, riuscivano a rintracciarli poco dopo e con loro anche lo scooter segnalato. I due da subito apparivano agitati e dopo un controllo più accurato gli agenti trovavano all’interno della sella una pistola alterata ed un silenziatore, molto caldi da far dedurre l’utilizzo fatto da poco tempo, tra l’altro clandestini sul territorio nazionale.


I due individui, inoltre, dopo una perquisizione domiciliare sono stati trovati in possesso di diversi segni distintivi, contrassegni o documenti di identificazione in uso ai corpi di Polizia, oltre che di un telefono cellulare, documenti, oggetti non di loro proprietà e di cui non sapevano giustificare il possesso.


In considerazione dei fatti accaduti, i due individui venivano tratti in arresto in attesa di convalida.


Inoltre, denunciati in stato di libertà per Alterazione di armi in concorso, Ricettazione e Detenzione Abusiva di armi in concorso.


Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.



08/09/2022

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

Contrasto dell’illegalità: 111 persone denunciate nel quartiere di Montepellegrino

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Palermo , 14/04/2025 10:25 I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Montepellegrino, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, alla verifica di eventuali allacci abusivi alla rete di distribuzione dell’energia elettrica ed all’accertamento di eventuali occupazioni abusive. Decine di militari della Compagnia San Lorenzo, coadiuvati dai colleghi della Compagnia cittadina Piazza Verdi, del Nucleo Radiomobile e del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia hanno setacciato le vie del quartiere e, in sinergia con i tecnici verificatori dell’Enel, hanno controllato un complesso residenziale sito in via Brigata Aosta. Le verifiche poste in essere, hanno portato al deferimento di 111 persone accusate a vario titolo di furto di energia elettrica, invasione di edifici in esito alle verifiche relative la proprietà delle un...