Como, prosegue l’attività della Polizia di Stato di Como a garantire legalità e sicurezza, eseguiti 10 accompagnamenti alla frontiera di irregolari sul territorio

La Polizia di Stato di Como, in linea con una consolidata strategia dipartimentale e con le direttive impartite durante le riunioni tecniche di coordinamento che puntualmente si tengono in Prefettura, ha intensificato i servizi di controllo del territorio e le attività amministrative, nei confronti di quei soggetti irregolari sul territorio, sono gravati da precedenti penali o di polizia.
Infatti, su precise indicazioni del Questore di Como Marco Calì, i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Como, negli ultimi giorni, hanno rintracciato e rimpatriato 10 cittadini stranieri privi del titolo di soggiorno per rimanere sul Territorio Nazionale o irregolari in possesso del passaporto, documento che attesta la certa nazionalità. Si tratta di soggetti selezionati tra coloro che hanno evidenziato pericolosità sociale o ne è stata certificata da sanzioni giudiziarie.
Accompagnati in frontiera per essere irregolari sul territorio, con l’obbligo di salire la scaletta di un aereo e che li ha poi riportati nei loro paesi di origine, sono stati: un marocchino del 97’ e uno del 79’, accompagnato in Questura dagli agenti della Polizia Locale di Como, senza fissa dimora e con una serie di provvedimenti amministrativi a suo carico, oltre che con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la Pubblica Amministrazione.
Sono in elenco inoltre, un’argentina del 97’, un albanese del 65’ uno del 67’ e uno del 68’, un egiziano del 95’ e un turco del 96’, tutti richiedenti protezione internazionale, un brasiliano del 94’, un tunisino dell’85’.
L’Ufficio Immigrazione della Questura, è il punto di riferimento per le forze di polizia che operano su tutto il territorio provinciale: i rimpatri operati sono solo una parte delle attività giornaliere degli agenti dislocati sul territorio e dei poliziotti dell’immigrazione che, costantemente, operano numerosi altri provvedimenti amministrativi nei confronti di tutte quelle figure gravate da precedenti di polizia ovvero che hanno manifestato una pericolosità per l'ordine e la sicurezza pubblica.