
Nella serata del 26 giugno u.s., la Polizia di Stato ha arrestato un pluripregiudicato cittadino italiano di origine marocchina, presunto responsabile di diversi recenti furti e del danneggiamento di una autovettura di servizio.
Gli investigatori della Squadra Mobile, unitamente agli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Due Torri San Francesco” a Bologna, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia in carcere emessa dal G.I.P., su richiesta della Procura della Repubblica di Ravenna, a carico del fuggitivo, in aggravamento alla misura cautelare già in essere dell’obbligo di firma presso gli uffici di polizia al quale il soggetto si era sottratto da diversi giorni.
Il giovane, infatti, si era reso irreperibile dalla notte del 20.06.2025, quando, dopo essere stato fermato dalle Volanti di Ravenna poiché riconosciuto quale autore di diversi danneggiamenti su autovetture in sosta, usciva dalla cellula di sicurezza ricavata nel vano posteriore dell’auto di servizio, sfondandone il finestrino: nell’occorso i poliziotti erano con urgenza scesi dalla volante per aiutare una ragazza vittima di una violenta rapina, che a pochi metri di distanza giaceva a terra dolorante; nella circostanza gli agenti le prestavano soccorso ed arrestavano il rapinatore.
L’attività investigativa di ricerca del destinatario del provvedimento di cattura operata dalla Squadra Mobile, aveva ristretto il campo ad alcuni quartieri di Bologna, città nota al pregiudicato; il patrimonio info investigativo veniva pertanto condiviso con gli agenti della Questura di Bologna che, nell’attività di pattugliamento e controllo del territorio, nella serata di ieri riconoscevano il catturando in prossimità del centro cittadino e procedevano immediatamente a fermarlo.
All’esito dell’attività, l’uomo è stato associato alla casa circondariale di Bologna dove dovrà attendere l’interrogatorio di garanzia.