
Nella giornata di ieri è stato espulso dal territorio Nazionale un cittadino tunisino, noto alle Forze dell’Ordine per una lunga serie di reati e più volte protagonista della cronaca locale.
A partire dalla maxi rissa ai giardini Zumaglini dell’agosto del 2019, sono stati tanti gli episodi che hanno visto coinvolto il ventottenne. Quest’ultimo, gravato da ben 11 procedimenti penali pendenti per reati contro il patrimonio e contro la persona, era stato anche destinatario di un ammonimento del Questore, un avviso orale e, da ultimo, un D.A.C.U.R.
Non appena sono venute meno le condizioni che gli avevano permesso di ottenere il permesso di soggiorno, non solo gli è stato negato il rinnovo, ma è anche scattata a suo carico una misura alternativa che prevedeva la consegna del passaporto e l’obbligo di firma in Questura. Misura che ben presto ha trasgredito.
Ieri mattina è stato trovato dagli agenti della Polizia di Stato che sono riusciti a portarlo in tribunale per la convalida del provvedimento di espulsione.
Poche ore dopo era già sul volo che lo portava in Tunisia.