IL POLIZIOTTO A QUATTRO ZAMPE REX IN TRASFERTA PER RITIRARE IL PREMIO FEDELTÀ IN COMPAGNIA DELLA SUA FAMIGLIA ADOTTIVA DELLA POLIZIA DI STATO.

È stato uno dei protagonisti della 64° edizione del “Premio Internazionale Fedeltà del cane”, che si è svolta lo scorso 16 agosto a San Rocco di Camogli, in Liguria.
Una tradizione portata avanti con entusiasmo e determinazione che viaggia di pari passo con la sempre maggiore coscienza civile delle persone che amano e rispettano gli animali, con la consegna dei “Premi fedeltà” ai cani che si sono distinti per particolari atti di fedeltà, eroismo, amore e dei “Premi bontà” a persone o istituzioni che hanno operato benevolmente nei confronti dei cani.
Questa edizione ha visto tra i premiati il nostro amico a quattro zampe Rex, insieme ai suoi “custodi” del Commissariato Porta Maggiore.
«Rex con il suo carico d’amore ci ha cambiati, ha preso il buono da tutti noi e ce lo riflette come uno specchio, in cui ci guardiamo, trovandoci migliori…Si, l’amore di Rex ci fa stare bene!»
Così Giovanni, Ispettore del Commissariato Porta Maggiore, ha descritto la storia di amore e solidarietà, che lega il pastore tedesco di 8 anni, con problemi di deambulazione, alla Polizia di Stato.
Rinchiuso in un canile per sette anni, ancora cucciolo e con numerose ferite dovute ai maltrattamenti subiti, Rex ha ritrovato una nuova vita grazie ai poliziotti del Commissariato Porta Maggiore, che hanno scelto di adottarlo per prendersi cura di lui.
Testimonial d’eccezione del progetto “Scuole Sicure” per la sensibilizzazione del rispetto degli animali e la promozione delle adozioni presso i canili, la sua storia, insieme a quella del pastore tedesco Marley – rimasto cieco a seguito dei maltrattamenti subiti- ha commosso tutta l’Italia, tanto da renderli i primi amici a quattro zampe “star” del Parlamento, in occasione della discussione sull’inasprimento della legge contro i maltrattamenti e l’abbandono.
Sabato scorso, in missione fuori porta, Rex, agghindato con la pettorina della Polizia, conquistata di recente grazie allo status guadagnatosi nel tempo di “poliziotto a quattro zampe”, con la sua dolcezza ed il suo sguardo fiero ha ritirato il premio, accompagnato dalla sua famiglia adottiva della Polizia di Stato.
La storia di Rex e dei suoi custodi, oltre agli obiettivi che persegue, è diventata il simbolo concreto del legame tra solidarietà e impegno istituzionale e si fa anche portavoce, verso cittadini e Istituzioni, di un cambiamento culturale votato al rispetto e alla valorizzazione della vita degli animali.