Comando Provinciale di Ravenna - Cervia (RA), 19/08/2025 11:01
Fine settimana movimentato per i Carabinieri di Cervia/Milano Marittima. A cominciare dalla serata di giovedì fino alle prime ore dell’alba di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Cervia/Milano Marittima, hanno intensificato i servizi sul territorio, in particolare lungo la fascia costiera, incrementando i numeri delle pattuglie supportate dalle Squadre di Intervento Operativo del 2° Battaglione Carabinieri “Liguria”. Oltre a svolgere opera di persuasione e prevenzione aumentando la percezione di sicurezza per abitanti e turisti, i militari hanno eseguito controlli, identificando oltre 200 persone e 80 veicoli. Particolare attenzione è stata prestata alle aree adiacenti ai locali di svago per dissuadere che automobilisti si ponessero alla guida dopo aver abusato delle bevande alcooliche, oltre che per prevenire liti o reati contro il patrimonio. Nell’ambito dei servizi, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cervia - Milano Marittima hanno arrestato una 31 enne, straniera ritenuta responsabile di rapina e resistenza a p.u. commesso presso un hotel di Lido di Savio. I militari sono intervenuti in quanto la donna si era introdotta all’interno di una camera dell’albergo e si era impossessata di un telefono cellulare. Sorpresa dal proprietario del telefono, al fine di darsi alla fuga, lo colpiva con calci e schiaffi, scagliandosi anche nei confronti di una cameriera dell’hotel. La donna è stata bloccata e messa in sicurezza solo con l’arrivo dei militari intervenuti nell’immediatezza su segnalazione al numero d’emergenza 112. I Carabinieri l’hanno poi condotta in caserma per le operazioni di fotosegnalamento ed identificazione al termine delle quali l’autrice, su disposizione del magistrato di turno, è stata associata presso il carcere di Forlì. La refurtiva recuperata è stata invece riconsegnata al legittimo proprietario. Sempre i Carabinieri del NORM hanno arrestato anche un 34 enne straniero, poiché dal controllo è risultato gravato da un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Brescia, poiché ritenuto responsabile di rapina, furto aggravato e lesioni personali, dovendo espiare la pena residua di anni 2 e mesi 5 di reclusione. Un 20enne è stato deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, poiché durante un controllo davanti a una discoteca del luogo veniva trovato in possesso di un coltello della lunghezza di 20 cm.