
Via Borgoratti, ore 15,50 e Stazione di Rapallo, ore 14.00
Via Borgoratti, ore 15,50
La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un algerino di 29 anni e un marocchino di 18, per furto aggravato in concorso e li ha denunciati per ingresso e soggiorno illegale nello Stato.
Ieri pomeriggio un cittadino ha contattato la Polizia poiché aveva subito il furto della sua catenina d'oro mentre stazionava al capolinea dell'autobus nei pressi dell'Ospedale San Martino.
I due indagati si sono avvicinati all'uomo e, con un gesto repentino, gli hanno strappato la catenina dal collo per poi salire sull'autobus che in quel momento era fermo in sosta.
Con l'ausilio di un passante, la vittima è riuscita a farsi restituire la collana e ha chiamato immediatamente il 112; in pochi istanti i due giovani si sono allontanati e grazie alla descrizione dettagliata fornita agli operatori dell'U.P.G.S.P., sono stati rintracciati poco dopo in via Borgoratti.
Immediatamente perquisiti, gli agenti hanno rinvenuto in possesso del 18enne un coltello e un cacciavite nascosti negli slip; è stato quindi tratto subito in arresto unitamente al suo complice.
Entrambi saranno giudicati con rito direttissimo questa mattina.
Rimane salva la presunzione d'innocenza sino a sentenza definitiva.
Stazione di Rapallo, ore 14.00
La Polizia di Stato ha arrestato un 18enne algerino per lesioni personali, resistenza e minaccia a P.U., danneggiamento.
Personale della Polfer di Chiavari ieri pomeriggio ha richiesto l'ausilio di una volante del Commissariato Rapallo in quanto, su una panchina ubicata sui binari, vi era il 18enne riconosciuto come persona pregiudicata per reati contro il patrimonio.
Giunti sul posto gli agenti si sono avvicinati e da un primo colloquio hanno intuito che probabilmente il giovane era alterato da alcool o sostanze stupefacenti poichè aveva difficoltà ad esprimersi, ed improvvisamente ha anche ingerito una pastiglia che, a sua detta, serviva per curare le diverse ferite che aveva sul corpo.
Portato in Questura per un controllo ha improvvisamente dato in escandescenze tirando un pugno all'attrezzatura utilizzata per l'identificazione, danneggiandola. Inoltre, senza alcun motivo, ha minacciato e insultati diversi agenti colpendone uno con un calcio, il quale è stato refertato con una prognosi di 5 giorni.
Tratto in arresto è in attesa della direttissima di questa mattina.
Rimane salva la presunzione d'innocenza sino a sentenza definitiva.