Comando Carabinieri per la Tutela Forestale L'Aquila - Carsoli (AQ), 27/11/2025 09:14
Negli ultimi mesi, i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Pereto (AQ) al fine di reprimere e prevenire reati in materia ambientale sempre più dilaganti, hanno predisposto ed effettuato mirati servizi di pattugliamento in particolare in zone rurali ed isolate dei Comuni di Rocca di Botte e Carsoli. Le successive indagini esperite hanno portato all’individuazione e identificazione, nonché al successivo deferimento in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente, di nove persone, sia privati che titolari di imprese, per i reati di abbandono di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, previsti e puniti dagli artt. 192 c. 1 e 255 c. 1 e c.1.1 del D. Lgs. n. 152/06. I rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, abbandonati dai malfattori in maniera promiscua sia sul suolo sia a ridosso di un corso d’acqua, nell’intento di sfuggire ai costi legati al corretto smaltimento dei rifiuti prodotti, erano costituiti da residui di demolizione e costruzione edilizie di diversi metri cubi, amianto, rifiuti ingombranti, plastica, legno, metallo, rifiuti vegetali, rifiuti urbani non differenziati, in contrasto con le norme che tutelano l’ambiente. Gli indagati, dopo essere stati identificati e deferiti all'Autorità Giudiziaria competente per le ipotesi contravvenzionali di abbandono di rifiuti (art. 255 c. 1 D.Lgs. 152/06), sono stati ammessi al procedimento di estinzione, previsto dalle norme di cui agli artt. 318 bis e seguenti del Testo Unico Ambientale.
