Passa ai contenuti principali

Ambiente: gestione illecita di rifiuti per una ditta ternana, una denuncia


 Comando Carabinieri per la Tutela Forestale Perugia - Terni, 26/11/2025 12:55

I Carabinieri Forestali del N.I.P.A.A.F. di Terni, a seguito di un’accurata e complessa attività investigativa, hanno accertato la presenza di rifiuti speciali costituiti da inerti provenienti da attività di demolizione e costruzione, depositato in un’area nei pressi di Sabbione a Terni. Le indagini hanno richiesto anche verifiche tecniche approfondite, condotte mediante l’impiego di uno strumento GNSS (Global Navigation Satellite System) di ultima generazione, che garantisce alta precisione nella misurazione a terra delle aree interessate e affidabilità delle evidenze raccolte ai fini investigativi. I rilievi sono stati eseguiti dai militari specificamente formati sia per l’utilizzo del dispositivo sia per l’analisi dei dati attraverso il relativo software. Dagli accertamenti è emerso che, ad esclusione di una minima parte risultata certificata come aggregato riciclato, gli inerti derivanti da demolizioni edilizie, non erano conformi ai criteri “End of Waste”, in quanto privi di tracciabilità del processo di recupero, con la conseguenza che non si potevano qualificare come prodotto, ma erano a tutti gli effetti un rifiuto. Il materiale in questione era stato utilizzato per realizzare la pavimentazione di un piazzale, con l’intento di eludere la normativa sui rifiuti, presentandolo come prodotto recuperato, sebbene mancassero i requisiti tecnici e documentali necessari per il riconoscimento dello status di “End of Waste” per gli inerti. Al termine delle verifiche, i militari hanno stimato che erano stati depositati, nell’area oggetto di indagine oltre 1.200 mc di rifiuti da parte di una nota ditta che opera, tra l’altro, anche nel settore del recupero di tutti i materiali derivanti da demolizioni. Il personale del N.I.P.A.A.F. di Terni ha quindi deferito all’A. G. il titolare della ditta per gestione illecita di rifiuti speciali, prescrivendo il ripristino dell’area, il corretto smaltimento dei rifiuti ed elevando una sanzione dell’importo di 6.500 euro che, con il suo pagamento, consentirà l’estinzione del procedimento penale a suo carico.
 

Post popolari in questo blog

Truffa del "Finto Medico": con la scusa di una visita di controllo raggirano anziana

  Comando Provinciale di  Reggio Emilia   -   Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...

Furti di metalli nella valle Telesina

  Comando Provinciale di  Benevento   -   Telese Terme (BN) , 09/12/2025 16:12 A San Lorenzo Maggiore, un quarantunenne di Telese Terme, gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all'interno della propria autovettura materiale ferroso dal peso complessivo di circa 400 kg, appena asportati da un cantiere edile. L’autore, bloccato dai militari, veniva condotto in Caserma, dove, al termine di tutte le formalità di rito, veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, come disposto dal Pubblico Ministero di turno. Ad Amorosi, sulla SS Fondovalle Isclero, un quarantanovenne proveniente dalla provincia di Benevento, e già gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all'interno della propria autovettura due matasse di cavi di r...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...