CONTROLLI DELLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NEL SETTORE DEGLI APPALTI PUBBLICI. LA D.I.A. NELLULTIMO ANNO HA ESEGUITO 35.000 MONITORAGGI AD IMPRESE, ACCERTAMENTI SU OLTRE 200.000 SOGGETTI E 60 ACCESSI AI CANTIERI SU APPALTI DEL VALORE DI OLTRE 11 MILIARDI DI EURO.
DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
CONTROLLI DELLE INFILTRAZIONI CRIMINALI
NEL SETTORE DEGLI APPALTI PUBBLICI.
LA D.I.A. NELLULTIMO ANNO HA ESEGUITO 35.000 MONITORAGGI AD IMPRESE, ACCERTAMENTI SU OLTRE 200.000 SOGGETTI E 60 ACCESSI AI CANTIERI SU APPALTI DEL VALORE DI OLTRE 11 MILIARDI DI EURO.
Nel corso dellultimo anno limpegno della D.I.A. nello strategico settore degli appalti pubblici si è concretizzato in oltre 35.000 monitoraggi nei confronti di altrettante imprese ed in oltre 200.000 accertamenti su persone fisiche ad esse collegate.
A seguito dei 60 accessi ai cantieri operati, ha proceduto al controllo di 1.747 soggetti, 698 imprese e 1.469 mezzi, impiegati in appalti del valore di oltre 11 miliardi di euro. Tale azione di supporto ha consentito alle Prefetture di emanare 168 interdittive antimafia e 28 dinieghi di iscrizione alle white list.
Questa intensa e proficua attività si inscrive nel percorso avviato negli ultimi anni dallAutorità di Governo, che ha posto la Direzione Investigativa Antimafia in una posizione centrale nellambito del dispositivo di prevenzione e contrasto, per assicurare allAutorità Giudiziaria e Prefettizia un apporto informativo e di analisi di assoluta rilevanza, in virtù del suo patrimonio comune, gestito a livello centrale dallO.C.A.P. (Osservatorio Centrale sugli Appalti Pubblici). Tale struttura, interna alla D.I.A., è chiamata ad assolvere le funzioni di collettore degli elementi informativi raccolti dai diversi Organismi di controllo nel corso delle operazioni di accesso e monitoraggio delle Opere pubbliche.
Un modello operativo positivamente praticato anche in occasione di Expo Milano 2015 e del Giubileo straordinario della Misericordia”, da ultimo replicato per la ricostruzione delle località dellItalia Centrale colpite dai recenti eventi sismici. Ricostruzione per la quale il Ministro dellInterno, con Direttiva del 28 dicembre 2016, ha assegnato alla D.I.A. un ruolo baricentrico nello svolgimento delle attività di raccolta degli elementi informativi funzionali al rilascio dellinformazione antimafia.
Roma, 31 luglio 2017
COMUNICATO STAMPA
CONTROLLI DELLE INFILTRAZIONI CRIMINALI
NEL SETTORE DEGLI APPALTI PUBBLICI.
LA D.I.A. NELLULTIMO ANNO HA ESEGUITO 35.000 MONITORAGGI AD IMPRESE, ACCERTAMENTI SU OLTRE 200.000 SOGGETTI E 60 ACCESSI AI CANTIERI SU APPALTI DEL VALORE DI OLTRE 11 MILIARDI DI EURO.
Nel corso dellultimo anno limpegno della D.I.A. nello strategico settore degli appalti pubblici si è concretizzato in oltre 35.000 monitoraggi nei confronti di altrettante imprese ed in oltre 200.000 accertamenti su persone fisiche ad esse collegate.
A seguito dei 60 accessi ai cantieri operati, ha proceduto al controllo di 1.747 soggetti, 698 imprese e 1.469 mezzi, impiegati in appalti del valore di oltre 11 miliardi di euro. Tale azione di supporto ha consentito alle Prefetture di emanare 168 interdittive antimafia e 28 dinieghi di iscrizione alle white list.
Questa intensa e proficua attività si inscrive nel percorso avviato negli ultimi anni dallAutorità di Governo, che ha posto la Direzione Investigativa Antimafia in una posizione centrale nellambito del dispositivo di prevenzione e contrasto, per assicurare allAutorità Giudiziaria e Prefettizia un apporto informativo e di analisi di assoluta rilevanza, in virtù del suo patrimonio comune, gestito a livello centrale dallO.C.A.P. (Osservatorio Centrale sugli Appalti Pubblici). Tale struttura, interna alla D.I.A., è chiamata ad assolvere le funzioni di collettore degli elementi informativi raccolti dai diversi Organismi di controllo nel corso delle operazioni di accesso e monitoraggio delle Opere pubbliche.
Un modello operativo positivamente praticato anche in occasione di Expo Milano 2015 e del Giubileo straordinario della Misericordia”, da ultimo replicato per la ricostruzione delle località dellItalia Centrale colpite dai recenti eventi sismici. Ricostruzione per la quale il Ministro dellInterno, con Direttiva del 28 dicembre 2016, ha assegnato alla D.I.A. un ruolo baricentrico nello svolgimento delle attività di raccolta degli elementi informativi funzionali al rilascio dellinformazione antimafia.
Roma, 31 luglio 2017