Nuoro, 28 mag. (AdnKronos) - I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Nuoro, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e al contrasto di reati in tutta la Provincia, coadiuvati dai colleghi di Orune e da un'unità cinofila dello Squadrone Eliportato "Cacciatori di Sardegna", hanno arrestato per detenzione illegale di armi da guerra e comuni da sparo e munizioni un 29enne orunese. L'uomo è stato trovato in possesso, all'interno dell'officina meccanica dove lavorava a Orune e nascoste tra le attrezzature da lavoro un fucile d'assalto Ak-47 kalashnikov, una carabina M1 Underwood cal. 30, un fucile mitragliatore M3A1, una pistola Beretta mod. 76 cal. 22, 7 caricatori per ak-47, carabina m1 e fucile mitragliatore M3A1, 50 cartucce cal. 7,62, 90 cartucce cal. 30, 9 cartucce cal. 9x21, 8 cartucce cal. 22 e 1 baionetta. Inoltre in casa deteneva 6 sacchetti contenenti complessivamente 26 grammi di sostanza marijuana. L'arrestato, espletate le formalità di rito, è stato immediatamente associato alla casa circondariale di "Badu e Carros" di Nuoro. L'operazione è stata effettuata venerdì scorso, 24 maggio, ma solo oggi per ragioni d'indagine sono stati resi noti i dettagli. Nella mattinata di ieri 27 maggio, si è tenuta l'udienza di convalida dell'arresto, a seguito della quale il Gip ha convalidato il provvedimento precautelare e disposto la custodia in carcere . Attualmente, sotto il coordinamento della Procura di Nuoro, sono in corso a ritmi serrati tutte le attività necessarie per individuare la provenienza delle armi e il loro possibile utilizzo. Analoghe attività di controllo del territorio proseguiranno nelle prossime settimane.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe