Passa ai contenuti principali

Pronto moda cinese. Chiusa attività con denunce e sanzioni.



Comando Regione Carabinieri Forestale Prato - Carmignano, 03/05/2019 14:24
Un gruppo multiforze coordinato dal Nucleo Investigativo (NIPAAF) del Gruppo Carabinieri Forestale di Prato, ha sottoposto a verifica una ditta di moda cinese operante nel settore del confezionamento avente sede a Carmignano, individuata a seguito di un’accurata attività info-investigativa.
Le verifiche hanno riguardato in particolare il ciclo dei rifiuti, la regolarità dei lavoratori impiegati, e la presenza di clandestini e sono state svolte congiuntamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro e all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Prato-Pistoia, al Comando Stazione Carabinieri Forestale di Prato, alla Stazione Carabinieri di Iolo, e con l’ausilio di un mediatore culturale di lingua cinese.
Il controllo è stato eseguito congiuntamente al Nucleo Carabinieri e all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Prato, alla Stazione Carabinieri di Iolo, alla Stazione Carabinieri Forestali di Prato, con l’ausilio di un mediatore culturale di lingua cinese,
Numerose le irregolarità riscontrate, specialmente in materia di diritto del lavoro.
L’attività della ditta è stata sospesa poiché il 40% dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro è risultato al nero.
Il titolare e la gestrice di fatto dell’attività, entrambe di nazionalità cinopopolare, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per aver occupato al lavoro due cittadini extracomunitari anch’essi di nazionalità cinopopolare sprovvisti di permesso di soggiorno.
I militari hanno anche contestato anche numerose sanzioni amministrative di carattere pecuniario per un ammontare complessivo di oltre 10.000 euro per violazioni in materia di diritto del lavoro e per aver esposto cartelloni pubblicitari abusivi. Elevata anche un’ammenda per aver istallato all’interno dei locali aziendali impianti audiovisivi ritraenti luoghi di svolgimento dell’attività lavorativa senza avere l’autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro.
I due stranieri clandestini sono stati presi in carico dai militari che li hanno accompagnati presso il Comando Provinciale di Prato per eseguire gli adempimenti di rito.

Post popolari in questo blog

Truffa del "Finto Medico": con la scusa di una visita di controllo raggirano anziana

  Comando Provinciale di  Reggio Emilia   -   Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

Milano Fashion Week: controlli e arresti della Polizia di Stato

  La Polizia di Stato a Milano ha arrestato per furto aggravato in concorso tre cittadine bulgare, rispettivamente di 24,25 e 26 anni, due cittadini cileni di 26 e 31 anni e, per il medesimo reato, ha indagato in stato di libertà un cittadino algerino di 20 anni, un cittadino belga 31enne e un cittadino francese di 33 anni. Nel pomeriggio di giovedì 25 settembre, gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile milanese, in occasione della “Milano Fashion Week”, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno notato tre donne che stavano entrando all’interno della Galleria Vittorio Emanuele le quali prestavano attenzione i vari oggetti ed effetti personali delle persone e dei numerosi turisti presenti. Dopo essersi scambiate dei cenni d’intesa, il gruppo si è diretto verso un atelier della galleria dove, anche per via della presenza di un noto gruppo musicale coreano, l’ingresso era gremito di persone. Nella circostanza, approfittando di un moment...