Ancona, 7 mag. (AdnKronos) - E' in corso un'operazione dei carabinieri del comando provinciale di Ancona, che stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Ancona, su richiesta della locale procura, nei confronti di quattro donne di etnia rom, ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti pluriaggravati, in concorso, e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento. Le indagini, durate sei mesi, sono state condotte dal Nucleo operativo e Radiomobile della compagnia di Osimo e hanno consentito di risalire alla responsabilità delle donne in relazione a 24 furti in appartamento ai danni di persone anziane, nelle regioni del centro-nord Italia. Si tratta di colpi messi a segno nelle province di Ancona, Rimini, Teramo, Ascoli Piceno, Viterbo, Rieti, Roma, Pesaro, Fermo, Forlì-Cesena e Firenze. I dettagli dell'operazione verranno resi noti alle 11 nel corso di una conferenza stampa al comando provinciale di Ancona.
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
