Passa ai contenuti principali

Arrestato un esattore del pizzo mentre riceve i soldi

 I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo, coordinati dalla locale Procura della Repubblica – DDA – Sezione Palermo, hanno eseguito un arresto in flagranza di reato nei confronti di un soggetto che, alla luce delle evidenze delle investigazioni, è accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, per aver chiesto il “pizzo” ad un giovane imprenditore edile che gestisce un cantiere nel quartiere palermitano della Vucciria.

L’imprenditore, che stava eseguendo lavori di ristrutturazione di interni, è stato avvicinato dall’indagato, che gli aveva manifestato la necessità di “mettersi a posto”, versando una cifra pari a 300 euro. Sulla base di quanto ricostruito allo stato delle indagini, nei giorni scorsi la vittima ha subìto alcuni furti di attrezzature a opera di ignoti, man mano che le richieste estorsive divenivano sempre più esplicite. Le pressioni subite hanno spinto la vittima a rivolgersi a un’associazione che promuove la legalità e l’impegno antimafia attraverso la gestione di uno sportello antiracket e antiusura e, anche grazie al supporto di quest’ultima, ha trovato il coraggio di denunciare nei giorni scorsi alla Guardia di Finanza quanto stava accadendo.

Nella giornata di giovedì scorso, 11 marzo, dopo aver reperito i contanti necessari, il giovane imprenditore ha raggiunto il luogo dell’incontro concordato, ma stavolta sono prontamente intervenuti i finanzieri, che in precedenza avevano contrassegnato le banconote, procedendo all’arresto in flagranza dell’indagato, su cui sono stati rinvenuti occultati, all’esito delle attività di perquisizione, i 300 euro appena ricevuti per la “messa a posto”. L’operazione di polizia, dunque, si è conclusa in pochi giorni grazie alla denuncia presentata dalla vittima con l’arresto dell’indiziato, in fase di convalida da parte dell’Autorità giudiziaria palermitana.

L’odierna operazione testimonia il quotidiano impegno della Guardia di Finanza di Palermo a tutela della legalità, nella più ampia prospettiva di contrastare le condotte criminali ai danni dei cittadini, specie quelli appartenenti alle fasce di popolazione più deboli ed esposte a rischio, a salvaguardia della legalità del sistema imprenditoriale.


Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.