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Prato, fermati con stupefacente destinato allo spaccio denunciati dalla Volante.

 

29.12.2023 Prato, fermati con stupefacente destinato allo spaccio: denunciati dalla Volante.

Nell’intercorsa nottata, la Polizia di Stato di Prato ha denunciato due persone responsabili dei reati di detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio e di resistenza a pubblico ufficiale.

Nel dettaglio, attorno alle ore 3.00, un equipaggio di questa Squadra Volante, nell’ambito di servizi del controllo del territorio rivolti in particolare al contrasto di episodi di spaccio, come noto intensificati in questo periodo, ha notato nei pressi di un bar di via del Cilianuzzo un uomo che serbava un contegno sospetto.

Questi, alla vista dei poliziotti, tentava di darsi alla fuga, senza esito in quanto veniva subito raggiunto e messo in sicurezza, nonostante una resistenza all’attività di polizia, che ha comportato la contusione degli Agenti, entrambi refertati con cinque giorni di prognosi.

L’uomo, di nazionalità marocchina, trentaquattrenne, senza fissa dimora, con precedenti di polizia, irregolare sul territorio nazionale, veniva sottoposto a perquisizione personale, venendo trovato in possesso, occultate nel giubbotto, di quattro dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso di oltre 2 grammi e cinque dosi di hashish per un peso di circa 4 grammi nonché di trecentoquaranta euro, verosimilmente provento di attività di spaccio e di due telefoni.

Pertanto, l’uomo veniva deferito all’Autorità giudiziaria per i reati di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale.

Durante le fasi del controllo, gli Agenti venivano avvicinati da un secondo uomo, anch’egli di nazionalità marocchina, conosciuto agli operatori, un trentasettenne con precedenti penali e di polizia, amico del soggetto precedentemente fermato, che all’improvviso iniziava ad inveire verso gli Agenti cercando spintonarli, in un crescendo di azioni violente, che rendevano necessario l’utilizzo dell’arma ad impulsi per vincerne la resistenza.

Anche il secondo uomo veniva deferito all’Autorità giudiziaria per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.

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