Passa ai contenuti principali

Sequestrato il 'Blue Punisher'

 


Comando Provinciale di Perugia - Perugia, 20/12/2023 11:28

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Perugia hanno tratto in arresto, per il reato di detenzione di quantità ingenti di stupefacenti, un cittadino francese 59enne ed uno nigeriano 35enne residente a Perugia. Ai due uomini sono stati sequestrati oltre 3 kg tra eroina, cocaina e 1000 pasticche di un nuovo micidiale tipo di ecstasy solo recentemente giunto in Italia, il "Blu Punisher". I militari, a seguito di segnalazioni giunte da parte dei residenti di Madonna Alta, avevano avviato il monitoraggio di un appartamento nel quartiere; quanto ipotizzato dai cittadini ha trovato conferma nel blitz scattato allorquando è stata notata un’auto con targa francese avvicinarsi alla palazzina attenzionata: il conducente, parcheggiato il veicolo, è rimasto alcuni minuti nell’auto, scendendo solamente quando è stato raggiunto da un uomo uscito dal civico. Gli investigatori, intuendo che potesse trattarsi della consegna di droga, sono intervenuti bloccando il corriere e il cittadino nigeriano che gli si era avvicinato al finestrino. Una volta impedita ogni possibile via di fuga, i Carabinieri hanno bloccato i due ed avviato la perquisizione personale e veicolare rinvenendo all’interno di un contenitore buste di plastica contenenti 205 ovuli di stupefacente per un peso complessivo di oltre 3 kg, in larga misura eroina. Uno degli involucri conteneva invece 1000 pasticche di colore blu: dai primi accertamenti svolti lo stupefacente è risultato essere metanfetamina (MDMA) conosciuta come “Blue Punisher”, tristemente balzata alle cronache internazionali a seguito di decessi tra giovanissimi provocati in estate, ad oggi considerata la droga sintetica più pericolosa, la pasticca “più forte del mondo” contenente cinque volte il principio attivo di quello presente nelle altre in “commercio”. La pasticca, solo recentemente introdotta in Italia in quanto i primi sequestri sono stati eseguiti a Roma a partire dalla fine della scorsa estate porta impresso il logo del teschio, quello dell'antieroe Marvel “The Punisher”. Quello odierno eseguito dai militari a Perugia rappresenta forse il più consistente sequestro eseguito sul territorio nazionale della nuova micidiale droga. Davvero rilevante anche il valore economico dello stupefacente: una volta tagliata l’eroina e la cocaina avrebbero prodotto oltre 20mila dosi, per un valore su piazza di circa 1 milione di euro. I due uomini, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Perugia-Capanne, mentre sono in corso approfondimenti da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Perugia, per individuare la rete di distribuzione dell’ingente quantitativo di droga, verosimilmente destinato a rifornire la città ma anche le aree/regioni limitrofe.

Post popolari in questo blog

Truffa del "Finto Medico": con la scusa di una visita di controllo raggirano anziana

  Comando Provinciale di  Reggio Emilia   -   Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...

Furti di metalli nella valle Telesina

  Comando Provinciale di  Benevento   -   Telese Terme (BN) , 09/12/2025 16:12 A San Lorenzo Maggiore, un quarantunenne di Telese Terme, gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all'interno della propria autovettura materiale ferroso dal peso complessivo di circa 400 kg, appena asportati da un cantiere edile. L’autore, bloccato dai militari, veniva condotto in Caserma, dove, al termine di tutte le formalità di rito, veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, come disposto dal Pubblico Ministero di turno. Ad Amorosi, sulla SS Fondovalle Isclero, un quarantanovenne proveniente dalla provincia di Benevento, e già gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all'interno della propria autovettura due matasse di cavi di r...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...