Comando Provinciale di Prato - Prato, 15/12/2020 17:19
I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Prato, nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un cittadino cinese abitante a Prato, trovato in possesso di 800 grammi di Ketamina ed altrettanti di Shaboo, nonché di circa 200 grammi di ecstasy che custodiva all’interno di una stanza appositamente affittata in località Jolo.
Da alcuni giorni il cittadino cinese, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi giudiziari, veniva monitorato dai Carabinieri che peraltro avevano già arrestato nel 2018 proprio per detenzione illegale di sostanze stupefacenti, il quale era stato più volte notato accedere nell’abitazione in cui aveva preso in locazione la stanza utilizzata come luogo di deposito e confezionamento della sostanza per poi recarsi dai presunti “clienti”, generalmente propri connazionali.
Quindi è stato fermato e nel corso di una perquisizione personale è stato trovato in possesso di alcune dosi di Ketamina e Shaboo, mentre nel corso della successiva perquisizione estesa nella stanza in suo uso veniva rinvenuto il restante quantitativo di stupefacente, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi. A suo carico è stata sequestra anche la somma contante di circa 1.000 euro, ritenuta provento dell’attività illecita.
Da alcuni giorni il cittadino cinese, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi giudiziari, veniva monitorato dai Carabinieri che peraltro avevano già arrestato nel 2018 proprio per detenzione illegale di sostanze stupefacenti, il quale era stato più volte notato accedere nell’abitazione in cui aveva preso in locazione la stanza utilizzata come luogo di deposito e confezionamento della sostanza per poi recarsi dai presunti “clienti”, generalmente propri connazionali.
Quindi è stato fermato e nel corso di una perquisizione personale è stato trovato in possesso di alcune dosi di Ketamina e Shaboo, mentre nel corso della successiva perquisizione estesa nella stanza in suo uso veniva rinvenuto il restante quantitativo di stupefacente, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi. A suo carico è stata sequestra anche la somma contante di circa 1.000 euro, ritenuta provento dell’attività illecita.