Anche un boss fruitore di un prestito Napoli, 2 dic. (askanews) - I carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna (Napoli) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Dda, arrestando 5 persone (3 in carcere e 2 ai domiciliari) gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione per delinquere, usura, estorsione e detenzione illegale di armi da fuoco, reati aggravati dalle modalità mafiose. L'indagine è stata avviata a seguito dell'omicidio di Vincenzo Mariniello, detti "o' cammurristiello", capo dell'omonimo clan, operante ad Acerra e comuni limitrofi, avvenuto ad Acerra il 17 febbraio 2019, i cui autori ad oggi non sono stati individuati. Nel corso delle investigazioni sono stati identificati il vertice e i collaboratori di un gruppo criminale dedito principalmente all'usura, nonché alcune delle vittime di usura/estorsione, tra cui due artigiani. Inoltre, è stato accertato il tasso usuraio applicato dal sodalizio, che variava dall'8% al 120% mensile e che anche Mariniello Vincenzo era stato fruitore di un prestito da parte di uno suo sodale, arrestato con l'operazione odierna, a seguito del quale ne sarebbero derivate frizioni interne al clan.
Comando Provinciale di Palermo - Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...