LA DIA E I CARABINIERI DI CASSINO SEQUESTRANO BENI PER OLTRE 2 MILIONI DI EURO A FAMIGLIE ROM “MORELLI-SPADA”
LA DIA E I CARABINIERI DI CASSINO SEQUESTRANO BENI PER OLTRE 2 MILIONI DI EURO A FAMIGLIE ROM “MORELLI-SPADA”
La DIA e il personale della Compagnia Carabinieri di
Cassino hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preordinato alla
confisca, emesso dalla Sezione Specializzata del Tribunale di Roma, nei
confronti di 7 soggetti appartenenti ad un nucleo familiare di etnia rom, stanziati nel basso Lazio.
Il
provvedimento, proposto dalla Procura della Repubblica di Cassino e da quella
di Roma – DDA, è il frutto di una proficua sinergia investigativa che prende le
mosse da due distinte attività svolte dall’Arma di Cassino che nel 2019
nell’ambito dell’indagine denominata “SAN BARTOLOMEO” e nel 2016 con l’operazione denominata
“DUE LEONI”, quest’ultima svolta congiuntamente con la Guardia di Finanza, avevano
consentito di evidenziare a carico dei
proposti – appartenenti alle famiglie MORELLI-SPADA
– un contesto associativo dedito allo spaccio di stupefacenti, all’usura, alle estorsioni
e all’intestazione fittizia di beni.
Le
risultanze di tali indagini, corroborate dai successivi approfondimenti di
natura reddituale e patrimoniale svolti dalla DIA di Roma, hanno permesso da un
lato delineare compiutamente l’elevata pericolosità sociale della compagine
criminosa e dall’altro di far emergere l’evidente sproporzione tra i redditi
dichiarati dai soggetti e i cospicui beni accumulati nel tempo, ritenuti per
tanto acquisiti illecitamente.
Sottoposti a sequestro 15 immobili, di
cui due abitazioni una in provincia di Pescara e l’altra a Cassino, 7 terreni e
1 area urbana edificabile nel cassinate, 1 società attiva nel commercio e nel noleggio di automobili,
motocicli e veicoli industriali, nuovi ed usati; nr. 16 rapporti finanziari accesi
presso istituti di credito/postali compresi conti di deposito/correnti e linee
di finanziamento, oltre a numerose
autovetture, di fatto intestate ad una società, ma nella disponibilità dei
proposti. Il valore complessivo dei
beni è stato stimato in oltre 2 milioni di euro.
Tale operazione evidenzia ancora una volta la massima attenzione che
l’Autorità Giudiziaria, la Direzione Investigativa Antimafia, e tutte le Forze
di Polizia del territorio, rivolgono all’aggressione delle indebite e
illegittime accumulazioni di capitali e beni da parte dei soggetti legati ai
sodalizi criminali.
Cassino, 23/12/2020