Passa ai contenuti principali

Bologna: 7 arresti in 24 ore.

 

volante

Giornata di risultati importanti per la Polizia di Stato.


Quella appena trascorsa è stata una giornata impegnativa ma soddisfacente per la Polizia di Stato di Bologna che in sole 24 ore ha arrestato 7 soggetti.

La costante attività di contrasto allo spaccio nei Quartieri Navile e Bolognina, realizzata mediante numerosi servizi di polizia giudiziaria, ha condotto infatti all’arresto di 4 soggetti.

Nello specifico, due uomini, un cittadino pakistano e un cittadino tunisino, sono stati individuati dalla Squadra Mobile alle ore 15 di ieri all’interno del parcheggio di via Don Bedetti. Il tunisino, già noto in quanto arrestato lo scorso 26 agosto sempre per spaccio, è stato visto mentre occultava sostanza stupefacente all’interno di una buca scavata di fianco la recinzione nel giardino Nilde Iotti. Poco dopo si incontrava con il cittadino pakistano e venivano visti effettuare uno scambio. Dopo essere stati fermati dagli Agenti, il tunisino è stato trovato in possesso di una dose di Hashish nascosta negli slip e 385 euro in contanti; il cittadino Pakistano, invece, è stato trovato con circa 52 grammi di Hashish e tre telefoni cellulare. Infine, nella buca scavata nel giardino Nilde Iotti, gli Operatori hanno rinvenuto due contenitori contenenti rispettivamente nr. 8 dosi di cocaina avvolte in cellophane di colore giallo e nr. 30 dosi di cocaina, per un totale di circa 40 grammi.

Il terzo arresto è stato effettuato, sempre dalla Squadra Mobile, alle ore 17.30 circa in via Francesco Primaticcio. Si tratta di un soggetto tunisino, classe 1972 e senza fissa dimora che a bordo della sua bicicletta percorreva via di Saliceto, effettuando diverse soste e guardandosi intorno con fare sospetto. Dopo alcuni istanti, il soggetto si è avvicinato ad un altro uomo in bicicletta, proveniente da via Ferrarese e ha ricevuto un sacchetto bianco. A seguito di ciò i due hanno preso direzioni opposte.Il tunisino, al fine di eludere il controllo, dapprima cercava di accelerare a bordo della sua bicicletta ma, vistosi bloccato dagli Agenti, violentemente scagliava la stessa contro uno di loro, causando a quest’ultimo una tumefazione con prognosi di 10 giorni. Il tunisino, irregolare sul territorio nazionale e con numerose condanne per spaccio, è stato fermato al termine di una breve colluttazione; nel frattempo gli Agenti hanno recuperato un involucro contenente 48 grammi di cocaina che lo stesso aveva lanciato nel tentativo di darsi alla fuga.

 

Il quarto arresto per spaccio è stato effettuato dal Reparto Prevenzione Crimine, durante un servizio di controllo straordinario del territorio effettuato ieri mattina nel Quartiere Bolognina. Un cittadino tunisino classe 1998, irregolare sul Territorio Nazionale, è stato avvistato in transito in via Nicolò dall’Arca che si aggirava con fare sospetto e alla vista della vettura istituzionale a tentato la fuga, senza riuscirci. L’uomo è stato trovato in possesso di un coltello pieghevole occultato all’interno di un calzino sinistro e 7 grammi di cocaina.

 

L’ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha tratto in arresto altri due soggetti.

Il primo in via Massarenti dove un uomo del 1971 è stato vittima di un furto con strappo da parte di due giovani a bordo di un monopattino elettrico, che riuscivano a trappargli dal collo una catenina.   La volante è riuscita ad intercettare uno dei due in via Matteotti e a recuperare la catenina che aveva occultato dietro alcuni cespugli. L’autore del furto è un egiziano classe 2005, irregolare sul territorio nazionale, e gravato da precedenti per reati contro il patrimonio.

Il secondo arresto è avvenuto a carico di un messicano del 1986, che ha violato il provvedimento del divieto di avvicinamento nei confronti di una donna italiana del 1988.

 

Il settimo ed ultimo arresto è stato effettuato dal Commissariato Bolognina Pontevecchio e si tratta di un nigeriano del 1988, che in via Serra si è opposto ad un controllo di polizia, colpendo con violenza gli Agenti intervenuti. L’uomo è stato arrestato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

 

Le Parole del Questore Antonio Sbordone “È stata una giornata straordinaria per la Polizia di Bologna, impegnata nell’attività di contrasto allo spaccio e al traffico di stupefacenti. Una giornata che si inserisce in un periodo, quello estivo, che è stato, su questo fronte, addirittura eccezionale. Da giugno ad agosto 2025 sono stati arrestati 45 soggetti, e sequestrati 39 chili di cannabinoidi, 31 chili di cocaina e 8 chili di droga sintetica.Questi risultati sono stati ottenuti grazie alla competenza e ad enormi sacrifici di una grande squadra. Donne e uomini che non si sono mai risparmiati, anteponendo il “servizio” alla loro vita privata, al loro “quotidiano”, correndo spesso anche dei rischi per la propria incolumità. Ho il dovere di esprimere il mio plauso e il mio ringraziamento profondo per quello che hanno fatto e per quello che faranno rendendomi sempre più orgoglioso di svolgere le mie funzioni di Questore e Autorità provinciale di pubblica sicurezza a Bologna. Ed i cittadini di Bologna che non ci hanno mai fatto mancare il proprio sostegno, sanno che siamo e saremo sempre con convinzione e massima concentrazione al servizio della loro sicurezza e della loro serenità”.


12/09/2025

Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...