Comando Provinciale di Cremona - Crema (CR), 08/09/2025 14:35
Svolta nelle indagini conseguenti al ferimento del 30enne nel parcheggio di un esercizio commerciale di Crema. I Carabinieri della Stazione e dell’Aliquota Operativa di Crema, al termine di una prima attività di indagine, hanno denunciato un uomo, maggiorenne, ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate a seguito del grave fatto di sangue accaduto il pomeriggio di sabato 6 settembre. Invece, lo stesso 30enne è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere. Secondo quanto ricostruito, quel pomeriggio, poco dopo le 13.00, era stato richiesto l’intervento dei Carabinieri e del personale sanitario perché un 30enne era rimasto ferito durante una violenta colluttazione scoppiata nel parcheggio degli esercizi commerciali di via De Gasperi di Crema. I sanitari intervenuti lo avevano accompagnato immediatamente presso l’ospedale di Crema, ma, vista la gravità del fatto, avevano chiesto l’intervento dell’elisoccorso che era giunto da Milano e aveva caricato il ferito accompagnandolo presso l’ospedale San Matteo di Pavia. Sul posto erano giunti anche gli uomini dell’Arma con le pattuglie della Stazione, della Radiomobile e dell’Aliquota Operativa di Crema che hanno preso in mano le indagini al fine di effettuare gli accertamenti necessari. Secondo le prime ricostruzioni effettuate, l’uomo sarebe stato colpito all’emitorace sinistro con una coltellata a seguito di una violenta colluttazione avuta con un altro uomo. Il giovane ferito, nel frattempo, era stato ricoverato, cosciente e non in pericolo di vita, per la riduzione della della ferita al cavo ascellare, con perdita di sangue. Di conseguenza, i militari hanno iniziato ad identificare e sentire i testimoni del violento fatto, riuscendo a ricostruire che nel parcheggio si sarebbe verificata una zuffa tra due persone, sorta per motivi che non sono ancora stati chiariti con precisione e che saranno oggetto di approfondimenti investigativi. I due si sarebbero incontrati all’esterno dei negozi, forse casualmente, e, per risentimenti o rancori accumulati nel tempo, dalle parole sarebbero passati ai fatti. Si sarebbero colpiti vicendevolmente con pugni e calci ed il 30enne avrebbe impugnato un manganello che aveva con sé. Poi sarebbero intervenuti alcuni presenti che erano riusciti a dividerli. L’altro soggetto era scappato e, solo in quel momento il 30enne aveva realizzato di avere riportato una ferita da taglio, accasciandosi al suolo. In seguito, i Carabinieri di Crema hanno transennato la zona dell’evento e hanno effettuato tutti i rilievi necessari a ricostruire quanto accaduto, sequestrando il manganello, ritrovato in un’aiuola, mentre il coltello non è stato ritrovato. Intanto, altre pattuglie dell’Arma avevano iniziato a setacciare il territorio alla ricerca del presunto autore del ferimento, nel frattempo individuato, trovandolo dopo alcune ore. Il presunto feritore è stato accompagnato presso la caserma di Crema dove è stato denunciato per lesioni personali aggravate, mentre il 30enne è stato denunciato per il porto del manganello.