(AGI) - Napoli, 11 apr. - Blitz dei carabinieri con 10 arresti di spacciatori a Napoli nel rione Traiano, teatro nei giorni scorsi di diverse 'stese'. I militari dell'Arma hanno eseguito misure cautelari emesse dal gip di Napoli e da quello per i minorenni. A finire in manette anche un uomo che era stato tratto in arresto per furto proprio dai carabinieri il 6 novembre 2018 quando, nelle ricerche di altri due complici datisi alla fuga, perse la vita travolto da un treno il vice brigadiere Emanuele Reali. Il blitz ha portato nuovamente agli arresti anche due responsabili dell'aggressione alla troupe di Striscia la notizia con Vittorio Brumotti avvenuta nel rione Traiano nel gennaio 2018, per la quale erano stati arrestati nell'ottobre 2018. L'organizzazione aveva a capo una donna 57enne, coadiuvata dai suoi luogotenenti, che divulgavano le sue direttive, curavano gli affari e raccoglievano periodicamente i proventi dello spaccio; poi c'era anche una squadra di pusher, sorvegliata da vedette, una delle quali minorenne, che segnalavano l'arrivo delle forze dell'ordine anche avvalendosi di telecamere installate abusivamente in punti strategici e smistavano gli acquirenti in base alla sostanza stupefacente che chiedevano. Sequestrati complessivamente 6,5 chili di hashish, 700 grammi di cocaina, mezzo chilo di marijuana, 150 munizioni e telecamere abusive. Gli arrestati sono stati portati in carcere eccetto il minorenne all'epoca dei fatti che e' in istituto di pena minorile. (AGI)
Comando Provinciale di Palermo - Partinico (PA) , 22/04/2025 09:08 I Carabinieri della Compagnia di Partinico supportati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno eseguito un servizio finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa e contro le violazioni al codice della strada, organizzando posti di controllo lungo le principali arterie dei comuni di competenza. A Borgetto, durante le attività poste in essere, i militari hanno arrestato un 64enne partinicese, già noto alle forze dell’ordine, accusato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri all’interno di uno stabile di proprietà dell’uomo, hanno rinvenuto una piantagione indoor, con all’interno 273 piante di marjuana ancora in fase di crescita e 20 kg di analoga sostanza stupefacente già essiccata e pronta per il confezionamento. È stato altresì accertato che, per il funzionamento dei vari impianti di aerazione - ir...