(ANSA) - CASERTA, 17 APR - Un impianto di stoccaggio e di trattamento di rifiuti metallici è stato posto sotto sequestro a San Tammaro, nel Casertano, piena Terra dei Fuochi, dai carabinieri forestali di Marcianise e Napoli. All'interno sono stati rinvenuti 400 metri cubi di rifiuti. All'operazione, che ha portato alla denuncia alla Procura di Santa Maria Capua Vetere del titolare dell'impianto, hanno preso parte anche i tecnici dell'Arpac di Caserta. Nel corso del blitz sono emerse importanti violazioni penali della normativa ambientale: in particolare i militari hanno riscontrato la gestione non autorizzata di rifiuti speciali pericolosi effettuata mediante l'utilizzo anche di una fiamma ossidrica, lo stoccaggio di rifiuti in aree diverse da quelle riportate nella planimetria autorizzata, una quantità di rifiuti sottoposta a trattamento superiore rispetto a quella autorizzata, l'assenza della cartellonistica di identificazione dei rifiuti. (ANSA).
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...