VARESE (ITALPRESS) - Sette chili di esplosivo ad alto potenziale, un fucile a canne mozze calibro 12 e una pistola calibro 6.35 con matricola abrasa, oltre a un centinaio di cartucce sono stati sequestrati nel comune di Ferno (Varese), dai Carabinieri della Stazione di Lonate Pozzolo. L'arsenale e' stato rinvenuto nel garage di un settantenne originario di Ciro' (Crotone), deceduto nel mese di dicembre scorso mentre si trovava agli arresti domiciliari. L'uomo era stato arrestato nel settembre del 2018 per estorsione ai danni dei titolari egiziani di una pizzeria. L'esplosivo e' stato fatto brillare dagli artificieri antisabotaggio del Nucleo Investigativo di Milano. Le indagini proseguono per stabilire se via sia un nesso fra questo sequestro e quindici arresti per droga e 'ndrangheta eseguiti nella zona di Busto Arsizio recentemente.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...