Comando Provinciale di Salerno - Salerno, 05/04/2019 11:52
Nell’ambito delle attività di monitoraggio e controllo sul rispetto della normativa ambientale, nelle ultime settimane i Militari del Noe di Salerno hanno intensificato i controlli sulle aree agricole, i locali centri di raccolta comunale e in pregiudizio dei principali impianti devoluti al trattamento dei rifiuti speciali con particolare riferimento alle materie plastiche. Le ispezioni estese alle province di Avellino e Salerno, sono state eseguite anche con l’ausilio tecnico del personale Arpa Campania per le operazioni di prelievo e campionamento delle acque e la classificazione dei rifiuti, ed hanno prevalentemente interessato l’area dell’agro nocerino sarnese attraversata dal fiume Sarno. Le operazioni di controllo, rivolte in particolare alla salvaguardia delle matrici ambientali aria, acqua e suolo, hanno consentito il deferimento all’Autorità Giudiziaria di 22 persone tra titolari, amministratori e gestori di imprese ritenuti responsabili di attività di gestione di rifiuti non autorizzata, violazioni alle prescrizioni imposte nei titoli autorizzativi e assenza delle certificazioni antincendio. All’esito dei controlli sono state inoltre poste sotto sequestro aree per complessivi 5000 mq circa adibite alla raccolta e allo stoccaggio di 10 tonnellate di rifiuti speciali prevalentemente costituiti da RSU, materie plastiche, materiali da costruzione a base di gesso, materiali ferrosi, parti di motori e filtri, RAEE (Rifiuti da apparati elettrici ed elettronici) e bombole di gas non bonificate. Significativo il valore dei sequestri operati che ammontano a circa 1 milione dieuro e riguardato centri di raccolta comunali e aree adibite allo stoccaggio di imprese operanti nel trattamento dei rifiuti speciali e nella trasformazione delle materia plastiche.