Passa ai contenuti principali

LA DIA E I CARABINIERI DI CASSINO CONFISCANO BENI ALLE FAMIGLIE ROM “MORELLI-SPADA”




Personale del Centro Operativo DIA di Roma e della Compagnia Carabinieri di Cassino, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Roma – Sezione specializzata Misure di Prevenzione nei confronti di due soggetti appartenenti ad un nucleo familiare di etnia rom, stanziati nel basso Lazio, divenuto irrevocabile, in data 29.09.2025, a seguito della pronuncia della Corte Suprema di Cassazione 5^ Sezione Penale.

Il provvedimento odierno, che ha avuto ad oggetto un immobile e quattro terreni siti a Cassino, segue analoghi provvedimenti ablativi già eseguiti a dicembre 2020 ed a gennaio 2022 nei confronti di altri appartenenti alla medesima famiglia nell’ambito di una misura di prevenzione patrimoniale eseguita dal medesimo personale della DIA e dell’Arma dei Carabinieri a seguito di proposta da parte della Procura della Repubblica di Cassino e della Procura della Repubblica di Roma - Direzione Distrettuale Antimafia.

Le attività in questione scaturiscono dagli accertamenti patrimoniali posti in essere a seguito delle operazioni denominate “DUE LEONI” e “SAN BARTOLOMEO” che avevano evidenziato un contesto associativo dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti, all’usura, alle estorsioni ed all’intestazione fittizia di beni.

Le risultanze di tali indagini, corroborate dai successivi approfondimenti di natura reddituale e patrimoniale svolti dal Centro Operativo DIA di Roma, hanno permesso da un lato delineare compiutamente l’elevata pericolosità sociale della compagine criminosa e dall’altro di far emergere l’evidente sproporzione tra i redditi dichiarati dai soggetti e i cospicui beni accumulati nel tempo, ritenuti pertanto acquisiti illecitamente.

Complessivamente, nel corso delle attività di prevenzione erano stati sottoposti a sequestro 15 immobili, siti nelle provincie di Frosinone e di Pescara, 7 terreni, una società operante nel settore del commercio di automobili, numerosi rapporti finanziari ed autovetture per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro.

Tale operazione evidenzia, ancora una volta, la massima attenzione che la Procura della Repubblica di Cassino, la Direzione Investigativa Antimafia e tutte le Forze di Polizia del territorio, rivolgono all’aggressione delle indebite e illegittime accumulazione di capitali e beni da parte dei soggetti legati a sodalizi criminali.

Il presente comunicato viene effettuato in ossequio al d.lgs. 106/2006, come modificato dal d.lgs. 188/2021 - nel rispetto del diritto della persona sottoposta a indagini/imputato, da ritenersi non colpevole fino a sentenza definitiva -, in quanto ricorrono “specifiche ragioni di interesse pubblico che lo giustificano” per la particolare rilevanza pubblica dei fatti oggetto degli accertamenti e per le esigenze costituzionalmente tutelate connesse al diritto all’informazione, al fine di fornire notizie in modo trasparente e rispettoso dei diritti degli indagati.

Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

Milano Fashion Week: controlli e arresti della Polizia di Stato

  La Polizia di Stato a Milano ha arrestato per furto aggravato in concorso tre cittadine bulgare, rispettivamente di 24,25 e 26 anni, due cittadini cileni di 26 e 31 anni e, per il medesimo reato, ha indagato in stato di libertà un cittadino algerino di 20 anni, un cittadino belga 31enne e un cittadino francese di 33 anni. Nel pomeriggio di giovedì 25 settembre, gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile milanese, in occasione della “Milano Fashion Week”, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno notato tre donne che stavano entrando all’interno della Galleria Vittorio Emanuele le quali prestavano attenzione i vari oggetti ed effetti personali delle persone e dei numerosi turisti presenti. Dopo essersi scambiate dei cenni d’intesa, il gruppo si è diretto verso un atelier della galleria dove, anche per via della presenza di un noto gruppo musicale coreano, l’ingresso era gremito di persone. Nella circostanza, approfittando di un moment...