Rafforzata la prevenzione tra centro, lungolago e locali pubblici. Minaccia di morte ed aggredisce gli agenti con pugni e calci. Polizia di Stato arresta 36enne pregiudicata.

Questore: 2 Fogli di Via Obbligatori, 2 Avvisi Orali di P. S., 3 Decreti di Allontanamento dal Territorio Nazionale.
Nella giornata di ieri, con Ordinanza dal Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, sono stati disposti specifici Servizi di Prevenzione Generale a tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica nell’ottica di garantire alla cittadinanza la fruibilità di tutti gli spazi urbani, a contrasto dei fenomeni di degrado urbano e di criminalità diffusa.
L’operazione di Polizia appena conclusa si colloca nel progetto di mantenere costante la presenza di tutte le Forze dell’Ordine su tutto il territorio Provinciale mediante l’effettuazione di sistematiche e mirate attività di prevenzione generale e di controllo di Pubblici Esercizi in quei contesti comunali ove i Sindaci, nella loro funzione di Autorità Locali di Pubblica Sicurezza, hanno segnalato alle Autorità Provinciali – Prefetto e Questore – la presenza di particolari problematiche attinenti alla sicurezza urbana.
I controlli hanno interessato principalmente le zone della Stazione Ferroviaria e le vie limitrofe, il lungolago di Desenzano e le vicina Piazze Matteotti e Garibaldi.
Il dispositivo si inserisce nel più ampio piano di intervento predisposto in un contesto in cui la prevenzione e la repressione dei fenomeni criminali e delle violazioni amministrative rappresentano uno strumento fondamentale per la tutela della sicurezza dei cittadini.
Tutte le attività sono state poi integrate con la predisposizione di 5 Posti di Controllo lungo le principali arterie stradali in ingresso ed in uscita dal territorio comunale.
In tale contesto – le attività operative summenzionate – volte, nello specifico, a contrastare fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti, immigrazione irregolare ed a verificare il rispetto delle normative nei Locali Pubblici, già oggetto di esposti e segnalazioni tramite piattaforma “YouPol” in quanto frequentati da soggetti pregiudicati – sono state effettuate, come si è detto, nella giornata di ieri e sino a notte inoltrata, principalmente nei Comuni di Desenzano del Garda e di Sirmione, ed hanno coinvolto le Unità Operative del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Desenzano del Garda congiuntamente al Reparto Prevenzione Crimine di Milano, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e della Polizia Locale dei Comuni interessati.
Nello specifico, gli Agenti in servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Desenzano del Garda, hanno tratto in arresto una cittadina romena 36enne con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di polizia per reati di varia natura e gravità ed in particolare per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, percosse, danneggiamento ed in materia di immigrazione.
L’operazione di Polizia ha preso le mosse in seguito ad una richiesta di intervento urgente, pervenuta attraverso il numero di emergenza “112 NUE” per una violenta aggressione in atto presso un Bar di Via Marconi.
Il segnalante – gestore dell’esercizio commerciale - riferiva che una donna era andata in escandescenze senza alcun apparente motivo ed aveva insultato gli avventori ed i dipendenti del locale, danneggiando l’arredo e provocando panico generalizzato tra i presenti oltre a gravi problemi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
I Poliziotti, giunti immediatamente sul posto, dopo aver intercettato e aver tentato inutilmente di calmare la donna, si sono visti costretti a bloccarla con non poca fatica in modo da poterla mettere definitivamente in condizioni di non nuocere.
La 36enne, infatti - sin da subito poco collaborativa e con un atteggiamento estremamente ostruzionistico e nervoso – ha iniziato ad insultare gli Agenti minacciandoli di uccidere loro e le rispettive famiglie; quindi, al fine di sottrarsi al controllo e guadagnarsi la fuga, li aggrediva con violenti calci, morsi e sputi.
La malvivente, pertanto, dopo essere stata condotta negli Uffici del Commissariato, al termine degli alti di Polizia Giudiziaria e alla luce degli elementi raccolti, veniva tratta in arresto per il reato di resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale, e messa a disposizione della Procura della Repubblica.
Complessivamente nel corso delle attività sono state controllate 178 persone 61 dei quali stranieri e 49 con precedenti panali e/o di Polizia, nonché ispezionati 5 Esercizi Pubblici e 37 autoveicoli.
Al termine delle attività operative – alle quali hanno collaborato, per le parti di rispettiva competenza, anche la Divisione Anticrimine e l’Ufficio Immigrazione della Questura – il Questore ha adottato i seguenti Provvedimenti:
L’impegno delle Forze dell’Ordine proseguirà con l’obiettivo di assicurare una presenza costante e visibile sul territorio e di rafforzare il presidio della legalità.
“Anche quelli effettuati a Desenzano si evidenziano quali servizi di prevenzione generale e di vigilanza caratterizzati dalla collaborazione fra le Forze dell'Ordine presenti su tutto il territorio provinciale, predisposti in forma sistematica ed organizzati in maniera da avvicinarle alla Comunità e facendole in tal modo considerare un imprescindibile punto di riferimento per i cittadini – ha evidenziato il Questore Sartori –. Al tal scopo è di fondamentale importanza coinvolgere in queste attività i Sindaci in qualità di Autorità Locali di Pubblica Sicurezza e le Polizie Locali alle loro dipendenze, incaricate della sorveglianza del territorio urbano in un’ottica di vicinanza con il cittadino, secondo un concetto di sicurezza integrata e partecipata”.