DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
LA D.I.A. DI LECCE ESEGUE UN DECRETO DI CONFISCA IRREVOCABILE
NEI CONFRONTI DEL PLURIPREGIUDICATO MERO GIUSEPPINO
La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha proceduto alla confisca irrevocabile del patrimonio di Mero Giuseppino, 53enne di Cavallino (Le), pluripregiudicato, già condannato per associazione per delinquere e traffico di sostanze stupefacenti, attualmente detenuto.
Il provvedimento di confisca datato 15 aprile 2015, divenuto irrevocabile in data 23 maggio 2017, ha origine da una proposta di misura di prevenzione patrimoniale avanzata dal Direttore della D.I.A., a conclusione di indagini patrimoniali svolte dalla Sezione Operativa di Lecce, che hanno consentito di accertare levidente sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati dal Mero e dal nucleo familiare, rispetto a quelli allo stesso riconducibili.
Il patrimonio, divenuto ora di proprietà dello Stato, è costituito da ventotto immobili, tutti ubicati nel comune di Casarano (Le), da una villa indipendente in agro di Cavallino (Le), dalla metà indivisa di una villetta a schiera nel comune di Lequile (Le), dalla metà indivisa di un box ubicato nel comune di Lequile (Le), da una società denominata Immobiliare Spera Srl con sede in Lizzanello (Le), dallimpresa individuale denominata MERO Stefano” con sede in Cavallino (Le) esercente lattività di commercio allingrosso di pellet e da un conto corrente.
Lecce, 4 luglio 2017
COMUNICATO STAMPA
LA D.I.A. DI LECCE ESEGUE UN DECRETO DI CONFISCA IRREVOCABILE
NEI CONFRONTI DEL PLURIPREGIUDICATO MERO GIUSEPPINO
La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha proceduto alla confisca irrevocabile del patrimonio di Mero Giuseppino, 53enne di Cavallino (Le), pluripregiudicato, già condannato per associazione per delinquere e traffico di sostanze stupefacenti, attualmente detenuto.
Il provvedimento di confisca datato 15 aprile 2015, divenuto irrevocabile in data 23 maggio 2017, ha origine da una proposta di misura di prevenzione patrimoniale avanzata dal Direttore della D.I.A., a conclusione di indagini patrimoniali svolte dalla Sezione Operativa di Lecce, che hanno consentito di accertare levidente sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati dal Mero e dal nucleo familiare, rispetto a quelli allo stesso riconducibili.
Il patrimonio, divenuto ora di proprietà dello Stato, è costituito da ventotto immobili, tutti ubicati nel comune di Casarano (Le), da una villa indipendente in agro di Cavallino (Le), dalla metà indivisa di una villetta a schiera nel comune di Lequile (Le), dalla metà indivisa di un box ubicato nel comune di Lequile (Le), da una società denominata Immobiliare Spera Srl con sede in Lizzanello (Le), dallimpresa individuale denominata MERO Stefano” con sede in Cavallino (Le) esercente lattività di commercio allingrosso di pellet e da un conto corrente.
Lecce, 4 luglio 2017