(ANSA) - PRATO, 9 LUG - Arrestato dai carabinieri a Prato un latitante che gestiva una centrale di smistamento della droga a Scandicci (Firenze). I militari hanno rintracciato stamani un albanese colpito da ordine di carcerazione per scontare una condanna a 5 anni e 3 mesi per traffico di sostanze stupefacenti. All'uomo è stata applicata anche la misura di sicurezza dell'espulsione dallo Stato, che dovrà essere eseguita una volta scontata la condanna. L'albanese si rifugiava in un'abitazione di Vergaio, quartiere a sud della città. Era stato condannato per aver gestito una specie di centrale di smistamento della droga dove i militari dell'Arma sequestrarono nel 2016 oltre 2,5 chili di cocaina, verosimilmente destinata a rifornire la piazza di Firenze. L'arrestato è stato portato al carcere pratese della Dogaia.
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
