Passa ai contenuti principali

LA D.I.A. DI CATANZARO SEQUESTRA 11 MILIONI DI EURO ALLIMPRENDITORE DE LUCA LUIGI

La DIA di Catanzaro sta eseguendo un provvedimento di sequestro emesso nei confronti del quarantasettenne Luigi DE LUCA, imprenditore con rilevanti interessi economici, prevalentemente nel settore della grande distribuzione alimentare con punti vendita al dettaglio dislocati in diversi comuni della provincia di Cosenza.
Il provvedimento di prevenzione è scaturito da unarticolata proposta elaborata, ai sensi del c.d. codice antimafia, dal Direttore della DIA, Gen. D. Giuseppe GOVERNALE, nella quale sono confluite le risultanze dei puntuali e complessi accertamenti svolti dagli investigatori in un arco temporale compreso tra il 1997 ed il 2016.
Sul DE LUCA, lAutorità Giudiziaria ha formulato un giudizio di pericolosità sociale generica ..nel caso di specie il tratteggiato curriculum criminale di De Luca Luigi non appare tuttavia sufficiente ad iscriverlo nella categoria di cui allart. 4 lett. a)  d.lgs 159/2011. Non può trascurarsi, invero, che il proposto non annovera né precedenti né pendenze per condotte di partecipazione o concorso in fattispecie associative, residuando una condanna non definitiva per delitti di estorsione e turbativa dasta che, sebbene aggravati dalla circostanza di cui allart. 7 d.l. 152/91 in quanto commessi valendosi delle condizioni previste dallart. 416 bis c.p.,
Premesso ciò ha disposto il sequestro sulla parte di patrimonio acquisito nel lasso di tempo nel quale sono state contestate le specifiche condotte delittuose contemplate nelle operazioni Plinius e Plinius 2.
Per quanto concerne le attività di indagini sopra menzionate, il DE LUCA ha riportato due specifiche condanne: Plinius mesi 8 di reclusione (Sentenza Tribunale di Paola) e Plinius 2 anni 8 e mesi 6 di reclusione (Sentenza Tribunale di Paola) pena rideterminata in anni 8 e mesi 3 dalla Corte di Appello di Catanzaro.   
Emersa la rilevante sproporzione tra beni individuati e i redditi dichiarati dal DE LUCA Luigi, nonché i sufficienti indizi per ritenere gli stessi di origine illecita, ladita A.G. ha disposto il sequestro, ai fini della successiva confisca, dellintero compendio aziendale e capitale sociale della ditta individuale LD DISCOUNT di DE LUCA Luigi, costituita nel 2010, capitale sociale ed intero compendio aziendale della società RISANAMENTO IMMOBILIARE Srl costituita nel 2010; capitale sociale ed intero compendio aziendale della società CALABRA DISTRIBUZIONE Srl costituita il 24.09.2010; intero complesso aziendale dellimpresa individuale denominata RINALDI Maria Antonietta, avviata il 05.08.2011; nr. 21 terreni e fabbricati, costituenti anche il compendio delle società sopra indicate; nr. 4 rapporti finanziari e nr. 3 autoveicoli.
Catanzaro, 4 settembre 2019

Post popolari in questo blog

Catanzaro: operazione “Alto impatto”

  Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.  Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe

Rubano corrente per alimentare la serra di marijuana

  Comando Provinciale di Latina - Latina, 23/02/2024 11:00 I Carabinieri della locale Stazione di Borgo Sabotino hanno tratto in arresto due uomini di 35 anni in flagranza del reato di coltivazione di sostanza stupefacente. In particolare, a seguito di perquisizione domiciliare i due venivano trovati in possesso di 200 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, nonché n.76 piante di canapa indica in infiorescenza, coltivate in una serra realizzata all’interno dell’abitazione. Tutto veniva sottoposto a sequestro. Inoltre, durante le operazioni i Carabinieri accertavano che vi era un collegamento illecito alla rete elettrica mediante manomissione del contatore Enel sia nell’abitazione interessata dalla perquisizione che in altre due case nella disponibilità di uno dei due soggetti arrestati. Dopo le formalità di rito i due soggetti tratti in arresto venivano sottoposti agli arresti domiciliari.

Catania: sequestro di stalle e cavalli nel quartiere San Cristoforo

    Durante un controllo straordinario nel quartiere San Cristoforo, a Catania, i poliziotti della Questura hanno scoperto cinque stalle abusive all’interno delle quali c’erano dei carretti utilizzati per le corse clandestine. Nelle stalle vivevano i cavalli in pessime condizioni igienico-sanitarie e senza microchip. Inoltre, dalle visite fatte dai veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale (Asp) è emerso anche che i cavalli avevano subito maltrattamenti da parte dei proprietari. Gli animali sono stati sequestrati dai poliziotti della Squadra a cavallo e della Squadra mobile, che li hanno affidati ad una struttura idonea. Durante le perquisizioni sono stati trovati e sequestrati diversi farmaci dopanti che venivano utilizzati sui cavalli durante le corse clandestine. Sono tre le persone denunciate per maltrattamenti di animali alle quali sono stati contestati anche altri illeciti amministrativi, anche da parte del personale Asp. Sempre a seguito delle perquisizioni sono stati rinven