Passa ai contenuti principali

Piantagione di cannabis nel bosco di Javello, due arresti ​

Prosegue l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Prato quotidianamente impegnati nel controllo del territorio finalizzato a garantire sicurezza e rispetto della legalità. E nel mirino dell’Arma c’è sempre la lotta alla droga. In tale contesto, un’altra importante attività è stata condotta dai militari della Stazione di Jolo che ieri sera hanno tratto in arresto due persone ritenute responsabili del reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, molto probabilmente destinata ai giovani delle province di Prato e Pistoia in concomitanza con il rientro dalle vacanze estive ed il ritorno a scuola. L’indagine è iniziata qualche settimana fa quando i Carabinieri di Jolo, scandagliando gli ambienti degli assuntori di stupefacenti, hanno appreso la notizia di un presunto giro di marijuana fai da te coltivata in larga scala. Nello specifico, i Carabinieri di Jolo, nel corso di un servizio mirato, hanno quindi sorpreso i due a coltivare una piantagione di canapa indiana in un terreno occultato nella fitta vegetazione del bosco di Javello, composta da circa 250 piante in pieno stato vegetativo e pronte per la raccolta, di altezza variabile tra 0,50 e 2 metri nonché circa sei chili di sostanza che uno dei due giovani stava confezionando. Nel corso dell’operazione di accesso e perquisizione al casolare con annesso il terreno agricolo dove veniva coltivata la sostanza stupefacente, i militari hanno rinvenuto una doppietta con oltre 100 cartucce costituenti il relativo munizionamento, risultata oggetto di furto in abitazione perpetrato a Monteroni D’Arbia. Sul posto è stato rinvenuto tutto il materiale necessario per il confezionamento, la pesatura, la suddivisione delle dosi, la cura e l’irrigazione della piantagione. La successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione del giovane che aveva in locazione il terreno, i militari hanno rinvenuto ulteriori due chili di marijuana già confezionata e pronta per essere immessa sul mercato nonché 10 chili di residuati vegetali in attesa dio essere lavorati. I due arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni in attesa di comparire davanti all’autorità giudiziaria pratese.

Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

SINTESI RAPPORTO MAFIA IN TOSCANA DELLA FONDAZIONE CAPONNETTO

SINTESI Presentazione: Piero Grasso, Presidente del Senato "...Oggi, come Presidente del Senato, sono chiamato a un ruolo di garanzia che mi impedisce di entrare nel vivo del procedimento di formazione della legge e persino di votare le leggi. Ma non per questo ho rinunciato alla lotta per la legalità e la giustizia. È questo un obiettivo al quale tutti dobbiamo contribuire, con un rinnovato impulso etico e una ancora maggiore conoscenza tecnica del fenomeno. Sono certo che questo Rapporto, straordinariamente innovativo nella sua capacità di analizzare le infiltrazioni mafiose, sarebbe piaciuto ad Antonino Caponnetto, eroe simbolo di questa lotta... Il suo coraggio, la sua forza, la sua capacità di creare armonia e affiatamento nel lavoro sono ora la linfa vitale dellaFondazione che porta il suo nome, impegnata in prima linea contro la criminalità organizzata, in particolare attraverso la costante opera di formazione e sensibilizzazione rivolta ai giovani, i futuri c...