Verona, 15 lug. (Adnkronos) - Le indagini dei carabinieri del Ros che questa mattina hanno permesso di eseguire misure a 33 indagati nell'ambito dell'operazione Taurus contro la Ndrangheta, hanno anche evidenziato una 'pervicace capacità di intimidazione e conseguente assoggettamento delle vittime' attraverso la commissione, nel tempo, di un sistematico e rilevante numero di reati, in particolare estorsioni e usura, acclarando anche la realizzazione di un vorticoso giro di false fatturazioni per operazioni inesistenti. Diversi, inoltre, gli episodi di riciclaggio documentati, commessi attraverso società di cui i formali titolari si servivano, avvalendosi anche della mafiosità dei loro interlocutori, per trarre un personale tornaconto. Dal quadro emerso dalle indagini è possibile ipotizzare, sulla base dei concreti elementi acquisiti, la capacità della consorteria criminale di acquisire, direttamente o indirettamente, la gestione e il controllo di attività economiche nei più svariati settori, in particolare costruzioni edili e movimento terra, impiantistica civile e industriale, servizi di pulizia e di affissione della cartellonistica pubblicitaria, commercio di autovetture e materiali ferrosi, nonché trasporti su gomma, anche in collegamento con soggetti contigui alla cosca Grande Aracri di Cutro (Crotone) stanziali nella provincia di Verona.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...