Verona, 15 lug. (Adnkronos) - Le indagini dei carabinieri del Ros che questa mattina hanno permesso di eseguire misure a 33 indagati nell'ambito dell'operazione Taurus contro la Ndrangheta, hanno anche evidenziato una 'pervicace capacità di intimidazione e conseguente assoggettamento delle vittime' attraverso la commissione, nel tempo, di un sistematico e rilevante numero di reati, in particolare estorsioni e usura, acclarando anche la realizzazione di un vorticoso giro di false fatturazioni per operazioni inesistenti. Diversi, inoltre, gli episodi di riciclaggio documentati, commessi attraverso società di cui i formali titolari si servivano, avvalendosi anche della mafiosità dei loro interlocutori, per trarre un personale tornaconto. Dal quadro emerso dalle indagini è possibile ipotizzare, sulla base dei concreti elementi acquisiti, la capacità della consorteria criminale di acquisire, direttamente o indirettamente, la gestione e il controllo di attività economiche nei più svariati settori, in particolare costruzioni edili e movimento terra, impiantistica civile e industriale, servizi di pulizia e di affissione della cartellonistica pubblicitaria, commercio di autovetture e materiali ferrosi, nonché trasporti su gomma, anche in collegamento con soggetti contigui alla cosca Grande Aracri di Cutro (Crotone) stanziali nella provincia di Verona.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe