(AGI) - Roma, 10 lug. - I carabinieri hanno smantellato una pericolosa organizzazione italo-albanese responsabile dello spaccio di cocaina in Pistoia e Prato ma con addentellati in tutto il centro-nord Italia. Oltre 150 militari dell'Arma, con il supporto di unita' cinofile ed elicotteri, hanno eseguito 17 ordinanze di custodia cautelare e 7 misure cautelari con obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria, che vanno ad aggiungersi agli 8 arresti gia' eseguiti in flagranza di reato. In corso 48 perquisizioni domiciliari e il sequestro di un ristorante e di due autoveicoli. L'organizzazione aveva il suo quartier generale a Montecatini e operava anche nelle provincie di Firenze, Lucca, Forli', Venezia, Alessandria, Genova, Pescara, Pavia e Modena. (AGI)
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
