(ANSA) - PALERMO, 21 LUG - I carabinieri di Enna e Catania hanno dato esecuzione a 11 misure cautelari, di cui 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 3 agli arresti domiciliari, emesse dal gip di Caltanissetta, su richiesta della Dda nissena a carico di persone indagate, a vario titolo, per traffico illecito di sostanze stupefacenti, con l'aggravante di aver commesso il fatto avvalendosi delle condizioni di assoggettamento ed omertà tipiche dell'associazione di tipo mafioso, traffico, cessione e commercio di sostanze stupefacenti o psicotrope. L'attività d'indagine avviata è correlata all'operazione denominata "Ultra", eseguita il 1 luglio scorso e ha permesso di identificare i soggetti catanesi, affiliati ai Clan mafiosi "Cappello" e "Cursoti-Milanesi" che - dicono i carabinieri - attraverso contatti con gli esponenti di vertice della famiglia mafiosa di Barrafranca, avevano poi intrapreso rapporti di tipo "operativo", finalizzati al rifornimento di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, con chi materialmente gestiva una delle piazze di spaccio nel comune Barrese. Sono numerosi i casi di spaccio di cocaina, marijuana e hashish osservati dai carabinieri di Enna che hanno sequestrato 250 grammi di cocaina e sequestrato 7.000 euro e eseguito arresti in flagranza di reato.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe