Passa ai contenuti principali

Salerno: arrestati i grossisti dello spaccio

Gli agenti della Squadra mobile di Salerno hanno eseguito, nella provincia salernitana e in quelle di Napoli, Verbania e Cosenza, un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari (Gip) del capoluogo campano, su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di 25 persone accusate di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Gli arresti sono il frutto di un’indagine svolta dalla Sezione antidroga della Mobile di Salerno, che ha fatto luce sull’attività di un gruppo criminale specializzato nell’approvvigionamento di grandi quantità di hashish e cocaina con le quali riforniva le bande di spacciatori che smerciavano gli stupefacenti nelle piazze cittadine e della provincia, in particolare nel centro storico, Sant’Eustacchio, Canalone, “Villaggio dei puffi”, Pastena, Torrione, Mercatello, Mariconda.
Droga Salerno armiIl leader del gruppo, che rivestiva il ruolo di promotore, finanziatore e organizzatore delle attività illecite, non avendo mai svolto un lavoro regolare, cercava di mantenere un basso tenore di vita per non attirare l’attenzione delle Forze dell’ordine. L’uomo, un 38enne di Salerno, si occupava anche di riciclare i notevoli proventi dell’organizzazione trasferendo il denaro su conti intestati a terze persone.
L’indagine ha documentato numerose cessioni di sostanze stupefacenti e ha permesso di individuare fornitori, luoghi di custodia della merce e relativi acquirenti.
Nel corso dell’attività investigativa gli uomini della Mobile salentina hanno anche eseguito sette arresti in flagranza di reato, sequestrando 59 chili di hashish, oltre due chili di cocaina e sei pistole di diverso calibro, alcune delle quali con matricola abrasa, con il relativo munizionamento.
Durante le loro conversazioni telefoniche, effettuate con utenze telefoniche fittiziamente intestate a terze persone, i componenti dell’organizzazione criminale utilizzavano un linguaggio in codice, senza mai fare riferimento diretto al reale oggetto dei loro colloqui.
Gli arresti di oggi sono stati eseguiti in collaborazione con le Squadre mobili di Napoli, Verbania e Cosenza, i Reparti prevenzione crimine di Campania, Calabria e Puglia, unità cinofile e il supporto aereo di un elicottero della Polizia di Stato.

Post popolari in questo blog

Catanzaro: operazione “Alto impatto”

  Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.  Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe

Rubano corrente per alimentare la serra di marijuana

  Comando Provinciale di Latina - Latina, 23/02/2024 11:00 I Carabinieri della locale Stazione di Borgo Sabotino hanno tratto in arresto due uomini di 35 anni in flagranza del reato di coltivazione di sostanza stupefacente. In particolare, a seguito di perquisizione domiciliare i due venivano trovati in possesso di 200 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, nonché n.76 piante di canapa indica in infiorescenza, coltivate in una serra realizzata all’interno dell’abitazione. Tutto veniva sottoposto a sequestro. Inoltre, durante le operazioni i Carabinieri accertavano che vi era un collegamento illecito alla rete elettrica mediante manomissione del contatore Enel sia nell’abitazione interessata dalla perquisizione che in altre due case nella disponibilità di uno dei due soggetti arrestati. Dopo le formalità di rito i due soggetti tratti in arresto venivano sottoposti agli arresti domiciliari.

Catania: sequestro di stalle e cavalli nel quartiere San Cristoforo

    Durante un controllo straordinario nel quartiere San Cristoforo, a Catania, i poliziotti della Questura hanno scoperto cinque stalle abusive all’interno delle quali c’erano dei carretti utilizzati per le corse clandestine. Nelle stalle vivevano i cavalli in pessime condizioni igienico-sanitarie e senza microchip. Inoltre, dalle visite fatte dai veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale (Asp) è emerso anche che i cavalli avevano subito maltrattamenti da parte dei proprietari. Gli animali sono stati sequestrati dai poliziotti della Squadra a cavallo e della Squadra mobile, che li hanno affidati ad una struttura idonea. Durante le perquisizioni sono stati trovati e sequestrati diversi farmaci dopanti che venivano utilizzati sui cavalli durante le corse clandestine. Sono tre le persone denunciate per maltrattamenti di animali alle quali sono stati contestati anche altri illeciti amministrativi, anche da parte del personale Asp. Sempre a seguito delle perquisizioni sono stati rinven