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MAFIA: ESTORSIONI E DROGA TRA LA SICILIA, EMILIA E PUGLIA

Palermo, 29 lug. (Adnkronos) - Dalle prime ore della mattina, in Sicilia, Emilia Romagna e Puglia i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo stanno eseguendo una ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palermo, nei confronti di 24 persone ritenute, a vario titolo, responsabili di associazione per delinquere, estorsione, tentata rapina, detenzione illegale di armi, cessione illegale di armi, furto aggravato, ricettazione, simulazione di reato, produzione e traffico illegale di sostanze stupefacenti e lesioni personali. Sono undici gli arresti in carcere, nove ai domiciliari e per quattro c'è l'obbligo di presentazione. Le indagini, seguite da un pool di magistrati coordinati dal Procuratore Aggiunto Ennio Petrigni e dai pm Giorgia Spiri e Felice De Benedittis, della Procura della Repubblica di Palermo, hanno consentito di disarticolare "due associazioni per delinquere, risultate connesse con la criminalità organizzata, radicate nei quartieri popolari CEP - Cruillas - S.Giovanni Apostolo e Zen 2, del capoluogo siciliano, ma che operavano in tutto il territorio regionale". Le investigazioni hanno permesso di dimostrare "l'esistenza di una struttura organizzata in modo piramidale con a capo la famiglia reggente dei Cintura, storicamente e notoriamente specializzata nei delitti di natura predatoria, ed in cui gli appartenenti erano meticolosamente organizzati tra loro tanto che, la condotta delittuosa veniva considerata una vera e propria attività lavorativa da svolgere con costanza e dedizione, con turni di lavoro precisi e scandagliati nel tempo", dicono i carabinieri. 

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