(ANSA) - ROMA, 15 LUG - Sono 15 le persone arrestate nell'ambito di un'operazione antidroga dei carabinieri del comando provinciale di Frosinone. Dalle indagini è emerso che gli indagati incassavano profitti dallo spaccio di cocaina, che smerciavano davanti ad alcuni esercizi pubblici del Comune di Anagni. L'approfondimento investigativo permetteva anche di individuare il canale di approvvigionamento della droga che, dal Marocco sfruttando ramificazioni criminali degli indagati anche nelle province di Roma, Pistoia, Genova, Milano, Bergamo e Brescia, giungeva nei Comuni ciociari. In particolare lo stupefacente, approvvigionato nel Nord Italia e trasportato attraverso i vani accessori di alcune auto, lungo l'asse autostradale A1, giungeva nei comuni della Ciociaria. La cocaina da immettere sul mercato locale veniva poi nascosta dagli indagati in anfratti lungo alcune strade pubbliche isolate e in paesi limitrofi. Nel corso delle indagini, che hanno verificato oltre un migliaio episodi di spaccio per un valore di 80 mila euro, sono state arrestate complessivamente 15 persone, denunciate in stato di libertà altre 7, sequestrati circa 2 chili di cocaina, che avrebbero fruttato se immessi sul mercato 160mila euro.(ANSA).
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
