Passa ai contenuti principali

Droga: rinvenuto deposito di stupefacenti in Liguria

 


Comando Provinciale di Genova - Genova, 15/02/2022 11:47

I Carabinieri della Stazione di San Teodoro e Scali hanno sequestrato 10 kg di hashish e 3 kg di marijuana. L’importante ritrovamento aveva luogo all’interno di un garage sito nel quartiere Borgoratti di Genova, ove venivano reperiti oltre 500 euro in contanti e una pistola a salve modificata tramite l’asportazione del tappo rosso, perfetta replica di una beretta 92SB, completa di munizionamento. Tratto in arresto un ventenne italiano presente all’interno del box auto. Lo stupefacente era accuratamente catalogato e stoccato in panetti e buste, in maniera da poter rapidamente soddisfare la richiesta degli acquirenti.

L’operazione costituisce il coronamento di alcune settimane di osservazione e monitoraggio dell’attività di spaccio all’interno dell’area del porto antico di Genova da parte dei militari della Stazione Carabinieri San Teodoro e Scali, competente sull’area, che aveva già portato alla perquisizione e all’arresto di alcuni piccoli spacciatori. L’analisi delle risultanze ottenute, dei percorsi seguiti e delle immagini delle telecamere di videosorveglianza ha poi consentito di individuare quello che – per modalità di spaccio e confezionamento del materiale – con ogni probabilità costituiva un centro di smistamento intermedio di quantitativi medio/grandi di stupefacente non destinati ai consumatori finali, ma che venivano distribuiti a altri pusher per la vendita di dettaglio.  


Appare di interesse la presenza nel covo della pistola che, seppur a salve, costituisce una riproduzione praticamente indistinguibile dall’originale, che peraltro è l’arma corta d’ordinanza di molte Forze di Polizia italiane. Secondo gli investigatori appare possibile che l’arma, di cui si sta accertando un eventuale utilizzo in rapine avvenute di recente nel centro storico di Genova, costituisse una forma di “assicurazione” e deterrenza per assicurare il corretto svolgimento degli scambi dello stupefacente, che è ipotizzabile non rimanesse mai troppo tempo all’interno del magazzino.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...