AVELLINO, 26 FEB - Da tre anni tenevano sotto scacco un imprenditore di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, costringendolo attraverso minacce e aggressioni fisiche a continue dazioni di denaro. Un incubo a cui hanno messo fine i carabinieri della Compagnia di Avellino che a conclusione delle indagini coordinate dalla Procura di Benevento, competente per territorio, hanno notificato una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per i due presunti responsabile dell'estorsione. Si tratta di un 25enne e un 60enne originari di Lucera, in provincia di Foggia, dei quali non sono stati resi noti i nomi. Sulle risultanze delle indagini, il Gip del tribunale di Benevento ha firmato i provvedimenti cautelari. A denunciare i fatti era stato lo stesso imprenditore nel 2021. Gli investigatori avrebbero accertato che i due indagati, con aggressioni fisiche e minacce costringevano la vittima a versare somme di denaro sempre piu' consistenti fino al mese di luglio dello scorso anno. Una parte del denaro veniva fatto transitare su carta prepagata intestata ad una persona risultata estranea ai fatti. (ANSA).
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe