Passa ai contenuti principali

Blitz antidroga dal centro alle periferie. 11 arresti e sequestri.

 Comando Provinciale di Roma - Roma, 01/02/2022 09:20

Negli ultimi giorni, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito una serie di blitz antidroga nel centro della Capitale e nelle periferie, arrestando 11 persone con le accuse, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Sequestrate circa 1.000 dosi di droga – tra cocaina, eroina, crack, marijuana – e oltre 3.000 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.

I Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone hanno arrestato un 25enne romano accusato di aver ceduto, all’interno del parco pubblico "Cacciarella", in via Casalbruciato, alcune dosi di cocaina ad un giovane. Il 25enne aveva con sé denaro contante, mentre in un cestino dei rifiuti nelle vicinanze, è stato trovato un pacchetto contenente altre 24 dosi della stessa droga. 

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli hanno arrestato un 54enne romano, accusato di aver ceduto diverse dosi di cocaina e marijuana ad un uomo a bordo di un veicolo in sosta in via Gaetano Moroni, zona piazza Bologna. 

Anche un 28enne è stato arrestato dopo un controllo eseguito dai Carabinieri del Nucleo Operativo Roma San Pietro in via Alessandrino.

In zona Balduina, invece, i Carabinieri della Stazione Roma Medaglie d’Oro, invece, hanno arrestato un 18enne romano trovato in possesso di 190 g di hashish e 2.025 euro in contanti.

Sempre in zona Quarticciolo, in via Ostuni, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno fermato un 37enne della provincia di Rimini dopo essere stato notato mentre lanciava diversi involucri sotto un’auto in sosta. I Carabinieri hanno poi accertato che l’uomo, al fine di disfarsene prima del controllo, aveva gettato 5 involucri contenenti dosi di cocaina ed è stato arrestato.

Nel quartiere Tor Bella Monaca, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato 4 persone: una 48enne originaria della provincia di Foggia e un 45enne di Marino notati a cedere dosi di cocaina in via Ferdinando Quaglia; una 45enne della provincia di Messina sorprese a cedere dosi di cocaina in una nota piazza di spaccio in via dell’Archeologia; un 22enne di Genzano notato aggirarsi con fare sospetto in via di Santa Rita da Cascia e fermato per un controllo, al termine del quale è stato trovato in possesso di 13 dosi di cocaina. Nel corso delle operazioni, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato altre 17 dosi della stessa droga occultate in un’aiuola dei giardini del complesso popolare nella stessa via.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro hanno arrestato un 24enne, già sottoposto ai domiciliari per reati inerenti agli stupefacenti, sorpreso in strada, in via Recanati a San Basilio, a cedere diverse dosi di cocaina ad un giovane. La successiva perquisizione nella sua abitazione ha permesso di rinvenire altre dosi della stessa sostanza stupefacente, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento in dosi e denaro contante. Dovrà rispondere anche dell’accusa di evasione. Sempre in via Recanati è stato arrestato un 46enne romano trovato in possesso di 9 g di cocaina.

Infine, i Carabinieri della Stazione Roma Prenestina hanno arrestato un 50enne romano sorpreso a cedere alcune dosi di hashish in via Silvio Negro. 

Nel corso delle attività, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno anche identificato 7 acquirenti, poi segnalati, quali assuntori di sostanze stupefacenti, all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma.

Degli arrestati, 7 sono stati sottoposti ai domiciliari e altri 5 sono stati portati nelle varie caserme e trattenuti nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.



Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...