Napoli, 7 feb. (askanews) - Nel Napoletano maxi sequestro di rifiuti stoccati nei container, forse destinati all'estero. I carabinieri forestali hanno denunciato per gestione illecita di rifiuti un 57enne, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo, in un fondo in via Lufrano, nel comune di Casoria, aveva stoccato parti di furgoni e camion demoliti. Il terreno era impregnato di olio motore perché in terra battuta, nudo ed esposto alle intemperie. Molti di questi scarti da demolizione erano stipati in alcuni containers, probabilmente destinati al traffico di rifiuti oltre frontiera. I militari hanno sequestrato complessivamente 36 containers colmi di rifiuti pericolosi e non, un container utilizzato come officina e 40 camion, uno dei quali oggetto di furto.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...